Il maestoso castello che ha fatto da sfondo alla pluripremiata serie TV Downton Abbey esiste davvero, si può visitare ed è ancora più affascinante di quanto appaia sullo schermo.
Highclere Castle, situato nella contea dell’Hampshire a soli 110 km da Londra, non è un semplice set cinematografico ma una residenza storica autentica, tuttora abitata dagli attuali conti di Carnarvon, dove ogni sala, ogni scalinata e ogni angolo del parco racconta storie reali che spesso superano la fiction.
Varcare il cancello di Highclere significa entrare fisicamente nel mondo di Downton Abbey: percorrere lo stesso viale dove Lady Mary passeggiava con Matthew Crawley, salire la monumentale scalinata dove si sono svolte scene indimenticabili, sostare nel salone dove i Crawley accoglievano i loro ospiti illustri.
La vera unicità di Highclere risiede nel perfetto intreccio tra finzione e realtà: proprio come nella serie, questo castello è stato effettivamente un ospedale militare durante la Prima Guerra Mondiale sotto la gestione della contessa Almina, ha ospitato figure storiche di rilievo e custodisce una straordinaria collezione egizia legata alla scoperta della tomba di Tutankhamon da parte del quinto conte nel 1922.
Da quando Downton Abbey ha debuttato nel 2010, seguito da tre film di successo, Highclere è diventato meta di pellegrinaggio per fan da ogni parte del globo, desiderosi di camminare letteralmente nei luoghi che hanno amato sullo schermo.
Per gli innumerevoli fan della serie, visitare Highclere Castle significa letteralmente entrare nel mondo di Downton Abbey. A differenza di molte produzioni che utilizzano set ricostruiti in studio, Julian Fellowes scelse di girare interamente nelle sale autentiche del castello, preservando l’atmosfera genuina dell’epoca. Camminare attraverso queste stanze è un’esperienza surreale: riconoscerete immediatamente la biblioteca dove Lord Grantham leggeva il Times, la sala da pranzo dove la famiglia si riuniva per cene formali, il salotto dove Lady Violet dispensava i suoi memorabili aforismi.
Il viale alberato che conduce al castello è quello stesso percorso su cui le automobili degli anni Venti sollevavano polvere e ghiaia, dove si sono svolte scene drammatiche tra Lady Mary e Matthew. I giardini ospitano la famosa panchina di Lady Mary, divenuta iconica per i fan, e il giardino segreto dove sono state girate alcune delle scene più romantiche della serie. Ogni angolo del parco evoca momenti specifici delle sei stagioni e dei tre film, dal prato dove si tenevano i garden party alla cappella romantica utilizzata per le scene matrimoniali.
Durante la visita, noterete come la vera storia della famiglia Carnarvon abbia ispirato molti elementi della trama: la trasformazione in ospedale militare durante la Prima Guerra Mondiale non è finzione ma realtà storica, vissuta dalla quinta contessa Almina proprio come raccontato nella serie. Gli arredi, i dipinti e persino alcuni oggetti di scena sono autentici pezzi d’antiquariato della collezione di famiglia. I tour speciali “Real Lives and Film Sets” approfondiscono proprio questo affascinante intreccio tra verità storica e narrazione televisiva, rivelando quali elementi sono fedeli alla storia dei Carnarvon e quali sono frutto della fantasia di Fellowes.

Il cuore pulsante di Highclere Castle è senza dubbio il salone di rappresentanza, una sala maestosa che si eleva per oltre 15 metri d’altezza e che rappresenta il più perfetto esempio di architettura neogotica vittoriana all’interno della residenza. Questa è probabilmente la stanza più iconica di Downton Abbey: qui Lord Grantham accoglieva gli ospiti illustri, qui si svolgevano le scene di balli e ricevimenti formali, qui la famiglia si riuniva nei momenti più drammatici della serie. Le pareti sono rivestite con preziosi pannelli in cuoio spagnolo del XVII secolo, mentre le balconate che sovrastano la sala creano quell’effetto scenografico che ha reso questa stanza immortale nelle scene della serie.
La caratteristica più distintiva del salone è la sua scala monumentale, quella stessa che i fan della serie riconosceranno immediatamente come il luogo di scene memorabili: l’arrivo di Lady Mary per la cena, le discese teatrali per le grandi occasioni, le conversazioni sussurrate sui pianerottoli. Durante le riprese di Downton Abbey, questa scalinata è stata percorsa migliaia di volte da attori in costume d’epoca, e ancora oggi camminandovi si respira quell’atmosfera di grandeur aristocratica perfettamente ricreata dalla serie. Il soffitto decorato con travi a vista e gli stemmi araldici della famiglia Herbert creano un’atmosfera solenne ma al tempo stesso accogliente. Nelle nicchie lungo le pareti si possono ammirare ritratti di famiglia e collezioni d’arte che testimoniano i gusti raffinati dei vari conti di Carnarvon.

La biblioteca di Highclere rappresenta uno degli ambienti più suggestivi dell’intera residenza e uno dei set più riconoscibili di Downton Abbey. Chi ha seguito la serie ricorderà perfettamente questa sala come il rifugio personale di Lord Grantham, dove leggeva la corrispondenza, discuteva di questioni patrimoniali con il suo amministratore Mr Carson e affrontava le sfide che minacciavano la tenuta. Con le sue pareti completamente rivestite di scaffali in legno scuro che custodiscono circa 5.650 volumi, molti dei quali rari e di valore inestimabile, questa sala incarna perfettamente l’idea della biblioteca di una grande casa di campagna vittoriana.
Il soffitto decorato e i ritratti di famiglia che adornano gli spazi tra gli scaffali conferiscono alla stanza un’atmosfera di studioso rifugio ottocentesco. Particolarmente interessante è la collezione di libri sulla storia dell’Egitto e sull’archeologia, accumulata dal quinto conte durante le sue spedizioni. Nella serie, questa biblioteca è stata il teatro di conversazioni cruciali tra i personaggi, momenti di intimità familiare e decisioni importanti per il futuro di Downton. Gli arredi originali, comprese le poltrone in pelle e gli scrittoi d’epoca che vedete nella serie, sono autentici e ancora oggi conservati nella loro disposizione storica, permettendovi di sedervi metaforicamente al posto di Lord Grantham mentre ammirate la stessa vista che aveva lui.

La sala da pranzo di stato di Highclere Castle è un tripudio di eleganza vittoriana e forse la location più immediatamente riconoscibile per chi ha seguito Downton Abbey. Qui si sono consumate le memorabili scene di cene formali che hanno caratterizzato ogni stagione della serie: i battibecchi tra Lady Violet e Isobel Crawley, gli annunci drammatici che cambiavano il corso degli eventi, le cene di gala con ospiti illustri. Il lungo tavolo centrale, capace di ospitare fino a 24 commensali, è stato testimone nella realtà di innumerevoli cene della famiglia Carnarvon e, durante le riprese, di centinaia di take cinematografici che hanno dato vita alle scene più iconiche della serie.
Le pareti sono decorate con dipinti di Van Dyck e Reynolds, alcuni dei più grandi maestri della ritrattistica britannica. L’argenteria esposta nelle credenze e le porcellane finemente decorate sono gli stessi oggetti che vedete nelle inquadrature di Downton Abbey, autentici tesori della collezione Carnarvon utilizzati sia nella vita reale che come oggetti di scena. Durante le visite guidate speciali, vengono raccontati aneddoti sui banchetti storici che si sono svolti in questa sala e anche curiosità sulle riprese della serie, come il fatto che molti degli attori dovessero effettivamente mangiare durante le scene, rendendo necessari numerosi ciak. Il lampadario di cristallo e gli specchi veneziani creano giochi di luce che amplificano la magnificenza dello spazio, esattamente come appare sullo schermo.

Entrando nella sala della musica, ci si trova immersi in un ambiente dalle tonalità più chiare e delicate rispetto alle altre stanze di rappresentanza. Il soffitto dipinto a mano in stile barocco rappresenta uno dei lavori di decorazione più pregiati dell’intero castello, mentre le pareti sono ricoperte di ricami italiani del XVI secolo che conferiscono alla stanza un’eleganza senza tempo. Questa sala era il luogo deputato all’intrattenimento musicale degli ospiti durante le serate a castello.
Di particolare interesse è la collezione di strumenti musicali d’epoca esposti, tra cui un pianoforte del XIX secolo che veniva suonato durante i ricevimenti. Le finestre che si affacciano sul parco offrono una vista privilegiata sui giardini all’italiana e sul lago artificiale. In questa sala si conserva anche la scrivania e la sedia che Napoleone Bonaparte utilizzò durante i suoi ultimi anni di esilio sull’isola di Sant’Elena, un pezzo di storia europea di straordinario valore.

Al piano superiore si trovano le camere da letto storiche, accessibili attraverso una ripida scala che testimonia l’epoca di costruzione del castello. Tra queste, spicca la camera del conte e della contessa, arredata con mobili vittoriani originali e caratterizzata da un letto a baldacchino riccamente decorato. Le stanze mantengono l’arredamento originale e offrono uno sguardo intimo sulla vita quotidiana dell’aristocrazia britannica del XIX secolo.
Particolarmente affascinante è la stanza che fu di Lady Almina, la quinta contessa di Carnarvon, figlia illegittima di Alfred de Rothschild. Gli oggetti personali esposti e i documenti conservati raccontano la straordinaria vita di questa donna che trasformò il castello in un ospedale militare durante la Prima Guerra Mondiale, salvando la vita a centinaia di soldati feriti. Per chi non può salire le scale, sono disponibili album fotografici delle camere consultabili nel salone.
Nelle cantine sotterranee del castello si trova una delle collezioni egizie private più importanti d’Inghilterra. La Discovery Gallery commemora il ruolo fondamentale del quinto conte di Carnarvon nella scoperta della tomba di Tutankhamon nel 1922, uno degli eventi archeologici più sensazionali del XX secolo. L’esposizione include reperti autentici portati dall’Egitto, documenti originali e fotografie storiche della spedizione che cambiò per sempre l’egittologia.
Tra i pezzi più straordinari della collezione si trovano manufatti provenienti dalla Valle dei Nobili e dalla Valle delle Regine, oltre a una magnifica riproduzione della maschera funeraria di Tutankhamon. La mostra racconta anche la storia della “maledizione del faraone”: il conte morì misteriosamente nell’aprile del 1923, pochi mesi dopo l’apertura della tomba, a causa di un’infezione da erisipela dopo aver rasato accidentalmente una puntura di zanzara. La sua vedova vendette parte dei reperti al Metropolitan Museum di New York, ma molti altri furono nascosti negli armadi del castello fino al 1987, quando vennero riscoperti dalla famiglia.

Il salotto in stile rococò rappresenta un angolo di raffinatezza francese all’interno del castello inglese e uno degli ambienti più fotografati di Downton Abbey. Le pareti sono rivestite in morbida seta verde francese originale, con damaschi finemente lavorati che risalgono al XVIII secolo. Questo ambiente più intimo era utilizzato dalla famiglia per momenti di relax e conversazioni private, lontano dalla formalità delle grandi sale di rappresentanza, esattamente come viene rappresentato nella serie quando le dame della famiglia si ritirano qui per il tè pomeridiano o conversazioni riservate.
Il mobilio delicato e le decorazioni in oro foglia testimoniano l’influenza della cultura continentale sui gusti dell’aristocrazia britannica. In questa sala si possono ammirare piccoli oggetti d’arte, porcellane francesi e miniature che la famiglia ha collezionato nel corso dei secoli. Durante le riprese di Downton Abbey, questo salotto è stato utilizzato per numerose scene che richiedevano un’atmosfera più intima e familiare, in particolare le conversazioni tra Lady Cora e le sue figlie, o i momenti in cui Lady Violet dispensava i suoi consigli non richiesti ma spesso sagaci. I divani e le poltrone che vedete sono gli stessi su cui si sono sedute Michelle Dockery e Maggie Smith durante le riprese.
Decorata in stile dei primi del XIX secolo, la sala fumatori rappresenta il tradizionale rifugio maschile dopo cena, dove i gentiluomini si ritiravano per fumare sigari e discutere di politica e affari. Le poltrone in pelle di cinghiale conservano ancora i segni degli speroni dei cavallerizzi che le hanno utilizzate, testimonianza tangibile della vita che animava il castello. Le pareti sono rivestite in legno scuro e arricchite da trofei di caccia e cimeli militari della famiglia.
In questa sala si conserva una collezione di pipe antiche e tabacchiere d’epoca, oltre a una biblioteca specializzata in volumi di storia militare e cronache di caccia. L’atmosfera è volutamente più sobria e maschile rispetto alle altre sale del castello, riflettendo la rigida divisione dei ruoli sociali dell’epoca vittoriana ed edoardiana. Gli ospiti illustri del castello, tra cui politici e ufficiali dell’esercito, hanno trascorso innumerevoli ore in questa stanza.

Nel 2009, Highclere Castle conquistò la fama mondiale come set principale della serie televisiva Downton Abbey, ideata da Julian Fellowes, vecchio amico della famiglia Carnarvon. La scelta di Highclere non fu casuale: i produttori visitarono oltre 25 proprietà storiche britanniche prima di trovare la location perfetta. Gareth Neame, co-creatore della serie, dichiarò che cercavano “una casa maestosa che trasmettesse l’autorità dell’aristocrazia dell’epoca” e che “Highclere, ricostruita nel 1840, simboleggia perfettamente il potere dell’Impero britannico e dell’élite terriera”.
Quello che rese Highclere così perfetta per Downton Abbey fu l’incredibile corrispondenza tra la storia fittizia della famiglia Crawley e quella reale dei Carnarvon. La serie, ambientata tra il 1912 e il 1926, racconta proprio gli stessi anni vissuti dal quinto conte e dalla contessa Almina: la Prima Guerra Mondiale, la trasformazione del castello in ospedale militare, le sfide economiche del dopoguerra, i cambiamenti sociali dell’epoca. Julian Fellowes si ispirò direttamente alla biografia di Lady Almina scritta dall’attuale contessa Fiona Carnarvon, intrecciando elementi storici reali con la narrazione drammatica.
Il successo di Downton Abbey è stato travolgente: sei stagioni televisive trasmesse dal 2010 al 2015, seguite da tre lungometraggi di successo (2019, 2022, 2025), innumerevoli premi Emmy e BAFTA, e un impatto culturale che ha generato un fenomeno globale chiamato “Downton mania”. Il castello ha visto incrementare esponenzialmente il numero di visitatori, passando da poche migliaia all’anno a oltre 70.000 visitatori nei periodi successivi alla trasmissione della serie. Fan da tutto il mondo – Stati Uniti, Giappone, Australia, Cina – hanno trasformato Highclere in meta di pellegrinaggio, desiderosi di camminare negli stessi luoghi dove Lady Mary, Lord Grantham e Maggie Smith nei panni di Lady Violet hanno recitato.
Le riprese della serie si svolgevano durante alcuni mesi dell’anno, tipicamente in primavera e autunno, quando il castello era chiuso al pubblico. La troupe cinematografica aveva accesso completo alle sale principali del piano terra, mentre le scene ambientate nelle stanze della servitù e nelle cucine venivano girate in studio a Londra, poiché gli ambienti originali del castello non erano sufficientemente spaziosi per le esigenze televisive. Gli arredi, i dipinti e molti oggetti di scena visibili nella serie sono autentici pezzi della collezione Carnarvon, prestati per le riprese e poi ricollocati nelle loro posizioni originali.
Oggi la tenuta è abitata dall’ottavo conte di Carnarvon, George Herbert, e dalla sua famiglia, che aprono regolarmente le porte ai visitatori durante periodi selezionati dell’anno. Il successo di Downton Abbey ha permesso alla famiglia di finanziare lavori di restauro essenziali: nel 2009 il castello necessitava di riparazioni urgenti per oltre 12 milioni di sterline, e i proventi derivanti dai diritti televisivi, dai tour e dall’incremento delle visite hanno contribuito in modo significativo alla preservazione di questo straordinario patrimonio storico per le generazioni future.
I biglietti per Highclere Castle devono essere prenotati online con largo anticipo sul sito ufficiale del castello, poiché essendo una residenza privata ancora abitata, le aperture sono limitate a specifici periodi dell’anno e il numero di visitatori giornalieri è contingentato.
In alternativa, soprattutto se non siete provvisti di un’auto, potete prendere parte a tour guidati con partenza da Londra che vi permetteranno di visitare non solo il castello ma anche alcuni caratteristici borghi nei dintorni.
Il castello è generalmente aperto durante alcuni fine settimana di primavera (aprile-maggio), nei mesi estivi (luglio-agosto da domenica a giovedì), in autunno per ammirare il foliage e in dicembre per le decorazioni natalizie.
I biglietti standard includono l’accesso al castello, alla mostra egizia nelle cantine e ai giardini, con tre fasce orarie disponibili. L’ultimo ingresso al castello è alle 16:00, ma indipendentemente dalla fascia oraria scelta, potete visitare i giardini, le sale da tè e il negozio di souvenir per l’intera giornata. È fortemente consigliato acquistare i biglietti con settimane o addirittura mesi di anticipo, poiché si esauriscono rapidamente, specialmente per i tour speciali.
Durante l’anno vengono organizzati tour guidati tematici che offrono un’esperienza più approfondita: “Real Lives and Film Sets” (vite reali e set cinematografici), “From Downton Abbey to Tutankhamun” (da Downton Abbey a Tutankhamon) e “Christmas at Highclere” (Natale a Highclere). Questi tour speciali hanno un costo superiore ma includono l’accesso a aree solitamente non visitabili e la presenza di guide esperte che raccontano aneddoti esclusivi sulla famiglia e sulla storia del castello.
È possibile aggiungere al biglietto il “Picnic Afternoon Tea for Two”, una selezione di dolci, scones e sandwich serviti in un’elegante scatola con mezza bottiglia di champagne Joseph Perrier

Tra le esperienze più richieste dai visitatori ci sono i tour guidati tematici “Real Lives and Film Sets”, che rappresentano un vero must per gli appassionati di Downton Abbey. Questi tour speciali, disponibili in autunno e inverno, offrono un approfondimento esclusivo su come la vera storia della famiglia Carnarvon si sia intrecciata con la narrazione televisiva. Guide esperte, molte delle quali hanno lavorato direttamente con la produzione durante le riprese, raccontano aneddoti dietro le quinte: quali scene sono state girate in quali stanze, quanti ciak sono stati necessari per le sequenze più complesse, quali oggetti di scena erano autentici pezzi d’antiquariato e quali erano repliche.
Durante questi tour vengono svelati i segreti della produzione: come la troupe cinematografica trasformasse temporaneamente le sale per le esigenze delle riprese, dove venivano nascosti luci e telecamere per non apparire nelle inquadrature, quali modifiche temporanee venivano apportate agli arredi. I visitatori apprendono anche quali eventi narrati in Downton Abbey corrispondono a fatti realmente accaduti alla famiglia Carnarvon e quali sono invenzione drammatica, creando una comprensione più profonda sia della serie che della storia autentica del castello.
Oltre alle normali aperture pubbliche, Highclere Castle organizza durante l’anno numerosi altri eventi speciali che arricchiscono l’esperienza di visita. I tour guidati “From Downton Abbey to Tutankhamun” offrono un approfondimento esclusivo che combina la visita al castello con la straordinaria spedizione archeologica del quinto conte, includendo anche l’accesso alla mostra egizia con spiegazioni dettagliate dei reperti e del loro significato storico.
In primavera, durante il periodo pasquale, viene spesso organizzata una caccia alle uova di Pasqua nei giardini, un evento particolarmente apprezzato dalle famiglie con bambini. I tour “From Downton Abbey to Tutankhamun”, disponibili in inverno e primavera, combinano la visita al castello con un approfondimento sulla straordinaria spedizione archeologica del quinto conte, includendo anche l’accesso alla mostra egizia con spiegazioni dettagliate.
A dicembre, il castello si trasforma in uno scenario da favola con “Christmas at Highclere”, quando le sale vengono decorate secondo la tradizione vittoriana con ghirlande, agrifogli e alberi di Natale illuminati. Questi tour natalizi sono particolarmente ambiti e si esauriscono velocissimamente. In autunno, i tour del foliage permettono di ammirare i colori spettacolari del parco quando gli alberi secolari si tingono di rosso, arancio e oro.
Durante l’estate, è possibile prenotare l’“Afternoon Tea”, un’esperienza esclusiva per soli adulti che include il tè pomeridiano servito in una delle sale del castello, con una selezione di sandwich, scones con marmellata e panna, e pasticcini accompagnati da tè pregiati. La tenuta ospita anche occasionalmente cene private, matrimoni ed eventi aziendali, sebbene queste esperienze siano disponibili solo su richiesta speciale e a costi elevati.

Highclere Castle si trova nella contea dell’Hampshire, a circa 8 chilometri a sud della cittadina di Newbury e a 110 chilometri a ovest di Londra.
La soluzione più semplice per chi non dispone di auto è acquistare un tour organizzato che parte da Londra e include il trasporto in autobus, spesso abbinato anche alla visita di altri luoghi d’interesse come i villaggi delle Cotswolds o la città di Oxford. Questi tour partono generalmente dal centro di Londra e durano un’intera giornata (circa 9 ore), con prezzi che variano a seconda degli operatori ma che includono trasporto, ingresso al castello e guida in italiano o inglese.
Altra soluzione ideale per raggiungere il castello è senza dubbio con un’auto a noleggio, che consente maggiore flessibilità e permette di esplorare anche la splendida campagna inglese circostante. Da Londra, prendendo la M4 in direzione ovest e poi la A34 verso sud, il viaggio dura circa 1 ora e 20 minuti. Il castello dispone di un parcheggio gratuito nei suoi terreni, ma durante i giorni di grande affluenza potrebbe trovarsi a distanza di camminata dalla biglietteria.
Per chi preferisce i mezzi pubblici, dalla stazione di London Paddington partono treni diretti per Newbury gestiti da Great Western Railway, con una frequenza di circa un treno all’ora. Il viaggio dura circa 50-55 minuti. In alternativa, dalla stazione di London Waterloo partono treni per Andover, altra località vicina al castello. Una volta arrivati a Newbury o Andover, è necessario prendere un taxi per percorrere gli ultimi 8-10 chilometri fino al castello: il costo si aggira intorno alle 15-20 sterline. È importante prenotare telefonicamente il taxi per il ritorno, poiché non troverete taxi in attesa all’uscita del castello.
Sì, la prenotazione anticipata è assolutamente indispensabile. Highclere Castle è una residenza privata ancora abitata e il numero di visitatori giornalieri è strettamente limitato. I biglietti si esauriscono spesso settimane o addirittura mesi prima della data di visita, specialmente per i weekend e i tour speciali.
No, la fotografia e le riprese video sono severamente vietate all’interno del castello e della mostra egizia, per tutelare la privacy della famiglia Carnarvon e preservare gli arredi storici. È invece consentito e incoraggiato fotografare liberamente nei giardini, nel parco e negli spazi esterni. I droni non sono permessi in nessuna area della proprietà.
Per una visita completa del castello, della mostra egizia e dei giardini principali, calcolate almeno 3-4 ore. Se desiderate esplorare anche i sentieri nel bosco, il prato dei fiori selvatici e i sei capricci architettonici settecenteschi sparsi nel parco, potrebbe essere necessaria mezza giornata. Le sale da tè e il negozio di souvenir sono accessibili per l’intera giornata, indipendentemente dalla fascia oraria del biglietto.
Le sale principali del piano terra e la mostra egizia sono accessibili con sedie a rotelle manuali, che possono essere riservate contattando via email il castello prima della visita. Tuttavia, essendo un edificio storico dell’Ottocento, il piano superiore con le camere da letto è accessibile solo tramite ripide scale e quindi non è raggiungibile per chi ha difficoltà motorie. Per questi visitatori sono disponibili album fotografici delle camere consultabili nel salone. Le sedie a rotelle motorizzate sono utili per esplorare i vasti giardini. I cani guida sono ammessi previa comunicazione anticipata.
I picnic non sono consentiti all’interno dei giardini formali del castello. Tuttavia, siete liberi di tornare alla vostra auto nel parcheggio per consumare il pranzo al sacco, portando poi via tutta la spazzatura. Il castello dispone di sale da tè che offrono una selezione di sandwich freschi, insalate, dolci e bevande calde a prezzi ragionevoli, oltre a cibo caldo da asporto come panini e pasticci. Nel parco è presente anche un chiosco che vende gelati, smoothies e bevande.
Non esistono codici di abbigliamento rigidi per la visita al castello, ma si raccomanda di indossare scarpe comode poiché i sentieri nei giardini includono percorsi su ghiaia e terreno naturale. I tacchi alti non sono consigliati. Per i tour speciali con afternoon tea potrebbero essere suggeriti abiti più eleganti, ma rimane una scelta personale. Zaini e borse voluminose sono ammessi ma possono essere lasciati alla reception visitatori se preferite.
Assolutamente sì, anche se perdereste una parte significativa dell’esperienza emozionale. Sebbene Downton Abbey abbia reso il castello famoso in tutto il mondo e rappresenti oggi il principale motivo di visita per la maggioranza dei turisti, Highclere ha un valore storico e artistico che va ben oltre la fiction. L’architettura di Sir Charles Barry che fonde stili italiani e inglesi, la straordinaria mostra egizia che celebra una delle scoperte archeologiche più importanti del XX secolo, i giardini paesaggistici di Capability Brown considerati tra i più belli d’Inghilterra, e la storia autentica della famiglia Carnarvon che ha attraversato secoli di eventi cruciali britannici rendono la visita affascinante anche per chi non ha mai visto un episodio della serie.