Nel cuore di Regent’s Park, circondato da edifici storici vittoriani e splendidi giardini, sorge lo ZSL London Zoo, il più antico zoo scientifico del mondo ancora in attività. Fondato nel 1828 dalla Zoological Society of London, questo straordinario parco zoologico rappresenta molto più di una semplice attrazione turistica: è un centro di eccellenza per la conservazione delle specie e la ricerca scientifica, che ospita circa 15.000 animali appartenenti a oltre 750 specie diverse.
Ogni habitat è stato ricreato con cura maniacale per garantire il benessere degli animali e offrire ai visitatori un’esperienza immersiva che va ben oltre la semplice osservazione. Con i suoi 15 ettari di estensione, lo zoo si sviluppa in un percorso articolato che permette di scoprire creature straordinarie, partecipare a incontri educativi con i guardiani e comprendere l’importanza della conservazione della biodiversità.

L’esperienza più spettacolare dello zoo è senza dubbio la Land of the Lions, un’area di 2.500 metri quadrati che ricrea un villaggio indiano abbandonato nella foresta di Gir, ultimo rifugio dei leoni asiatici. Inaugurata per sensibilizzare sulla critica situazione di questi felini, di cui rimangono solo circa 400 esemplari in natura, questa installazione rappresenta un capolavoro di progettazione architettonica e zoologica.
Il percorso si snoda attraverso le rovine di un antico tempio indiano, dove potrete osservare i leoni attraverso finestre “senza vetro” che creano l’illusione di trovarsi faccia a faccia con questi maestosi predatori. L’allestimento include dettagli autentici come fermate di autobus indiani decorati, un pozzo antico e vegetazione tipica della foresta decidua. Oltre ai leoni, l’area ospita anche i langur di Hanuman, scimmie sacre nella cultura indiana che convivono con i felini proprio come accade in natura. L’esperienza è arricchita da suoni ambientali registrati nei villaggi del Gujarat e informazioni dettagliate sui progetti di conservazione della ZSL in India.
Il Gorilla Kingdom è un’oasi di foresta pluviale africana nel cuore di Londra, progettata per ospitare una famiglia di gorilla occidentali di pianura, specie in pericolo critico di estinzione. L’habitat naturalistico si estende su un’isola circondata da un fossato, permettendo ai gorilla di muoversi liberamente in un ambiente che ricrea le condizioni delle foreste dell’Africa centrale.
La colonia è attualmente guidata da Kiburi, il maschio silverback dominante, e include diverse femmine e giovani nati allo zoo, tra cui Juno e Venus, nate rispettivamente a gennaio e febbraio 2024. Osservare le complesse dinamiche sociali di questi primati è un’esperienza affascinante: vedrete i piccoli giocare sotto la supervisione delle madri, il silverback assumere il suo ruolo di leader e l’intero gruppo interagire in modi che dimostrano la loro straordinaria intelligenza emotiva. L’area comprende anche recinti dedicati ai mangabey dal collare bianco e ai macachi crestati neri, oltre a una voliera walk-through con uccelli africani. Pannelli informativi e postazioni interattive approfondiscono le minacce che i gorilla affrontano in natura, dal bracconaggio alla deforestazione, e i programmi di conservazione in atto.
Inaugurata nell’agosto 2022, la Monkey Valley rappresenta la riconversione dell’iconica Snowdon Aviary, struttura modernista progettata da Lord Snowdon negli anni ’60. Questa straordinaria voliera walk-through, con la sua caratteristica struttura piramidale in alluminio alta 21 metri, è stata trasformata in un habitat per colobo bianco e nero, primati acrobatici originari delle foreste montane dell’Africa centrale.
Camminando lungo i sentieri che attraversano la voliera, vi ritroverete letteralmente circondati da questi eleganti primati dal mantello nero e bianco, che saltano tra i rami degli alberi con una agilità sorprendente. Lo spettacolo è accompagnato dal suono di una cascata alta 9 metri che scende verso una tranquilla laguna, ricreando l’atmosfera delle foreste nebbiose africane. L’esperienza immersiva permette di osservare da vicino i comportamenti naturali delle scimmie colobo, famose per le loro capacità acrobatiche e per lo stomaco specializzato che permette loro di digerire foglie mature ricche di cellulosa. È uno dei luoghi più fotografati dello zoo, specialmente nelle mattine quando la luce filtra attraverso la struttura metallica creando giochi di ombre tra la vegetazione.
Il Tiger Territory ospita le maestose tigri di Sumatra, una delle sottospecie di tigre più piccole ma anche tra le più minacciate, con meno di 400 esemplari rimasti in natura. L’habitat di 2.500 metri quadrati ricrea la giungla indonesiana, con vegetazione densa, alberi caduti, rocce e una piscina profonda dove le tigri, a differenza della maggior parte dei felini, amano nuotare e rinfrescarsi.
L’area è progettata per stimolare i comportamenti naturali dei felini: tronchi sospesi permettono alle tigri di arrampicarsi, nascondigli strategici favoriscono il comportamento predatorio, e il cibo viene nascosto in vari punti dell’enclosure per incoraggiare la ricerca. Le ampie vetrate offrono punti di osservazione privilegiati, e spesso è possibile vedere le tigri avvicinarsi a pochi centimetri dai visitatori, separate solo dal vetro di sicurezza. Durante gli incontri educativi giornalieri, i guardiani condividono informazioni sulla biologia delle tigri, sulle minacce che affrontano a causa della deforestazione e del bracconaggio, e sui programmi di conservazione della ZSL sull’isola di Sumatra. L’esperienza è particolarmente emozionante quando le tigri nuotano nella loro piscina o si sdraiano sui rami sopraelevati, mostrando la potenza e l’eleganza che le rendono tra i predatori più affascinanti del pianeta.
La Penguin Beach è la più grande piscina per pinguini d’Inghilterra, una struttura di 1.200 metri quadrati che ospita una numerosa colonia di pinguini di Humboldt, specie originaria delle coste rocciose di Perù e Cile. L’habitat ricrea le condizioni delle scogliere sudamericane, con rocce laviche, spiagge sabbiose e una piscina profonda 3,5 metri che contiene 450.000 litri d’acqua.
Il punto forte dell’attrazione è la bolla subacquea, una cupola trasparente che emerge al centro della piscina permettendo ai visitatori di immergersi letteralmente nell’ambiente acquatico dei pinguini. Da questo punto di osservazione privilegiato potrete vedere questi uccelli marini sfrecciare sott’acqua come siluri, dimostrando le straordinarie capacità natatorie che li rendono predatori efficientissimi. Sulla terraferma, invece, i pinguini assumono la loro caratteristica andatura goffa e buffa, suscitando tenerezze tra i visitatori più piccoli. L’area comprende anche nidi artificiali dove i pinguini depongono le uova e allevano i pulcini, e durante le sessioni di alimentazione giornaliere i guardiani forniscono dettagli sulla biologia di questi uccelli, sulle minacce rappresentate dai cambiamenti climatici e dalla pesca eccessiva, e sulle iniziative di conservazione nelle loro aree native.
Preparatevi a entrare in un ambiente tropicale completamente diverso varcando la soglia di Rainforest Life, un’esperienza multisensoriale che ricrea le condizioni della foresta pluviale sudamericana. L’umidità, il calore e i suoni della giungla vi avvolgono immediatamente, mentre percorrete i sentieri sospesi circondati da vegetazione lussureggiante e animali esotici.
L’area ospita alcune delle creature più affascinanti del Sud America: bradipi didattili che si muovono con la loro caratteristica lentezza tra i rami, scimmie titi rosse dal manto fulvo, tamarini imperatori con i loro caratteristici baffi bianchi, e armadilli a nove fasce che frugano tra la lettiera fogliare. Ma l’esperienza più singolare è l’ingresso nella sezione Night Life, dove l’illuminazione è invertita per permettere di osservare animali notturni durante le loro ore di attività. Qui incontrerete pipistrelli dalla coda corta che volano liberamente, potto e lori gracili, primati notturni dagli occhi enormi, e pesci delle caverne completamente ciechi che navigano nell’oscurità grazie ad altri sensi. L’allestimento include anche una sezione dedicata alle formiche tagliafoglie, che potrete osservare mentre trasportano frammenti vegetali lungo lunghi sentieri per coltivare i funghi di cui si nutrono.
La zona Into Africa vi trasporta nelle savane e nelle foreste del continente africano, ospitando alcune delle specie più iconiche della fauna africana. L’area si sviluppa attorno a ampie praterie dove convivono zebre di Chapman, facoceri comuni e struzzi, ricreando la dinamica delle pianure africane dove diverse specie condividono lo stesso territorio.
Il gioiello dell’area è la storica Giraffe House, edificio vittoriano del 1837 che rappresenta la struttura zoologica più antica al mondo ancora in uso per la sua funzione originaria. Le alte finestre permettono alle giraffe di affacciarsi all’esterno, creando un’immagine iconica che ha caratterizzato lo zoo per quasi due secoli. Osservare questi giganti gentili muoversi con eleganza nonostante le dimensioni imponenti è un’esperienza indimenticabile, soprattutto durante le sessioni di alimentazione quando estendono le loro lingue lunghe fino a 45 centimetri per afferrare le foglie. L’area include anche recinti dedicati agli okapi, misteriose creature africane che sembrano un incrocio tra una giraffa e una zebra, agli ippopotami pigmei, specie vulnerabile originaria dell’Africa occidentale, e ai cani selvatici africani, predatori sociali con il loro caratteristico mantello maculato. Pannelli informativi distribuiti nell’area forniscono approfondimenti sulla conservazione della fauna africana e sui progetti della ZSL in tutto il continente.
Il Reptile House vanta una storia straordinaria: il rettilario originale, inaugurato nel 1849, è il più antico al mondo. La struttura attuale, riaperta a Pasqua 2024 dopo un importante rinnovamento, è intitolata “The Secret Life of Reptiles and Amphibians” e ospita la più grande collezione del Regno Unito di serpenti e rettili velenosi.
Tra i residenti più impressionanti trovate draghi di Komodo, le lucertole più grandi del mondo che possono superare i 3 metri di lunghezza, cobra reali che possono sollevarsi fino a due metri da terra, pitoni arboricoli verdi smeraldo, camaleonti dello Yemen con le loro capacità cromatiche, e varie specie di rane freccia velenose dai colori vivaci. Una sezione è dedicata agli anfibi, con salamandre giganti cinesi, axolotl messicani e rane golia africane. Il rettilario è anche famoso tra i fan di Harry Potter: proprio qui fu girata la scena del primo film in cui Harry scopre di poter parlare con i serpenti, conversando con un pitone birmano. L’edificio vittoriano, con le sue caratteristiche volte a botte e le vetrine storiche, è di per sé un’attrazione architettonica. Le nuove installazioni includono terrari con temperatura e umidità controllate, sistemi di nebulizzazione per le specie tropicali, e illuminazione UV per garantire il benessere degli animali.
L’area Tiny Giants celebra le creature più piccole ma non meno straordinarie del regno animale, invertebrati che costituiscono più dell’80% delle specie viventi sul pianeta ma che raramente ricevono l’attenzione che meritano. Attraverso installazioni innovative e ingrandimenti spettacolari, questa zona interattiva rivela l’incredibile complessità del mondo in miniatura.
Potrete osservare da vicino colonie di formiche tagliafoglie che trasportano frammenti vegetali fino a 50 volte il loro peso corporeo, scoprire il funzionamento delle società delle api e delle termiti, ammirare la bellezza dei coleotteri gioiello e comprendere il ruolo cruciale degli invertebrati negli ecosistemi. Una delle esperienze più apprezzate è la Butterfly House, serra tropicale dove centinaia di farfalle volano liberamente tra fiori esotici, e se rimanete immobili potrebbe capitare che si posino su di voi. L’area comprende anche Madagascar Walk-through, dove potrete entrare nell’habitat di lemuri dalla coda ad anelli e vedere questi simpatici primati saltare sopra le vostre teste. Installazioni multimediali e giochi interattivi aiutano i visitatori più giovani a comprendere perché questi “giganti minuscoli” sono essenziali per la vita sulla Terra, dall’impollinazione alla decomposizione della materia organica.
Progettata specificamente per i visitatori più piccoli, Animal Adventure è un’area interattiva dove i bambini possono avvicinarsi ad animali docili in un ambiente sicuro e stimolante. A differenza delle altre zone dello zoo, qui le barriere sono basse e progettate per permettere ai bambini di osservare e interagire con gli animali da una prospettiva più diretta.
L’area ospita lama e alpaca sudamericani, porcospini crestati africani, coati dal naso ad anello sudamericani, e nell’area Touch Zone i bambini possono accarezzare capre, pecore kunekune e galline sotto la supervisione dei guardiani. Uno dei punti forti è il playground a tema naturalistico, con strutture che imitano tane di animali, nidi giganti e percorsi avventura. Durante l’estate, una fontana interattiva offre refrigerio ai visitatori più giovani, quindi è consigliabile portare un cambio di vestiti. L’area include anche spazi per il cambio pannolini, zone picnic ombreggiate e aree di sosta per i genitori. Cartelli educativi colorati e attività pratiche insegnano ai bambini l’importanza della conservazione attraverso il gioco, rendendo questa zona un perfetto punto di partenza per introdurre i più piccoli al mondo naturale.
I biglietti per lo Zoo di Londra sono disponibili esclusivamente tramite prenotazione online. È fortemente consigliato acquistarli con anticipo per garantirsi l’ingresso, specialmente nei weekend e durante le vacanze scolastiche quando lo zoo può raggiungere la capacità massima. I prezzi variano leggermente a seconda del giorno della settimana e della stagione, con tariffe generalmente più basse nei giorni feriali e durante i mesi invernali.
Lo zoo è incluso nel London Pass, il pass turistico che offre accesso gratuito a oltre 80 attrazioni della capitale. Se pianificate di visitare più attrazioni durante il vostro soggiorno, questa potrebbe rappresentare una soluzione economicamente vantaggiosa.
Lo Zoo di Londra organizza durante l’anno numerosi eventi stagionali che arricchiscono l’esperienza della visita tradizionale.
Durante l’estate viene allestito il “Big Summer of Fun”, un festival dedicato alle famiglie con giochi a tema animale, attività interattive e intrattenimenti educativi sparsi per tutto lo zoo. I bambini possono partecipare a sfide di abilità come “Tiger Sneak” dove devono attraversare un percorso senza far tintinnare campanelli, o “Ecosystem Puzzle” dove imparano l’importanza dell’equilibrio naturale assemblando pezzi di puzzle contro il tempo.
Le sessioni di alimentazione rappresentano uno dei momenti più attesi della visita. Durante la giornata si svolgono feeding time programmati per diverse specie: i pinguini vengono nutriti due volte al giorno con un accompagnamento educativo dei guardiani che spiegano le caratteristiche biologiche di questi uccelli marini, le tigri ricevono il pasto in modalità che stimolano i loro istinti predatori, e i leoni vengono alimentati in modi che incoraggiano i comportamenti naturali di caccia e consumo. Gli orari esatti vengono comunicati all’ingresso e sono soggetti a variazioni, quindi è consigliabile verificarli appena arrivati per organizzare il proprio percorso.
L’esperienza più straordinaria è sicuramente il pernottamento allo zoo, disponibile nelle Gir Lion Lodges situate all’interno della Land of the Lions. Questa opportunità unica, disponibile da maggio a dicembre, include una cena a tema, un tour guidato dello zoo dopo la chiusura al pubblico quando gli animali mostrano comportamenti completamente diversi, la possibilità di addormentarsi ascoltando i ruggiti dei leoni nelle vicinanze, una colazione con vista sull’habitat dei felini, e l’accesso allo zoo prima dell’apertura ufficiale. Le capanne sono arredate in stile coloniale indiano e offrono comfort moderni mantenendo l’atmosfera avventurosa. Le prenotazioni vanno effettuate con largo anticipo dato il numero limitato di posti disponibili.
Lo ZSL London Zoo si trova all’estremità nord di Regent’s Park, facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici da qualsiasi parte di Londra.
La stazione della metropolitana più vicina è Camden Town sulla Northern Line (linea nera), da cui lo zoo dista circa 20 minuti a piedi (1,5 km). Il percorso attraversa le pittoresche strade residenziali di Camden, famosa per i suoi mercati e la scena alternativa. Un’alternativa altrettanto valida è Chalk Farm, sempre sulla Northern Line, che si trova a 18 minuti a piedi (1,4 km) e offre il vantaggio di essere meno affollata nei weekend, oltre a essere servita da ascensori che la rendono più accessibile. Il percorso da Chalk Farm attraversa il suggestivo quartiere di Primrose Hill.
Dalla stazione di Baker Street (Bakerloo, Circle, Metropolitan e Hammersmith & City Lines) lo zoo dista 21 minuti a piedi attraversando Regent’s Park, una camminata molto piacevole tra viali alberati e giardini curati. In alternativa, dalla stessa stazione si può prendere l’autobus 274 in direzione nord che impiega circa 14 minuti. Anche dalla stazione di Regent’s Park sulla Bakerloo Line è possibile raggiungere lo zoo a piedi in circa 24 minuti (2,1 km) attraversando interamente il parco, oppure prendendo l’autobus 88 dalla vicina Albany Street.
Gli autobus che servono lo zoo includono le linee C2, 274 e 88, che fermano in prossimità dell’ingresso principale. Se arrivate in auto, è importante sapere che lo zoo dispone di un parcheggio limitato riservato ai visitatori con disabilità. Il parcheggio pubblico più vicino è il NCP Parkway, situato in Parkway, Camden Town, a circa 15 minuti a piedi dallo zoo. Considerate che guidare a Londra comporta il pagamento della Congestion Charge se si entra nella zona centrale nei giorni feriali dalle 7:00 alle 18:00.
Le City Card permettono di risparmiare sui mezzi pubblici e/o sugli ingressi delle principali attrazioni turistiche.
