Londra

Tate Modern

Guida alla Tate Modern di Londra, uno dei musei d'arte moderna più importanti al mondo. Informazioni pratiche su cosa vedere, biglietti e indicazioni per raggiungerla.

La Tate Modern di Londra, il museo d’arte moderna più visitato al mondo, si erge sulla riva sud del Tamigi trasformando quella che un tempo era una centrale elettrica industriale in uno degli spazi artistici più rilevanti e influenti del pianeta. Con la sua inconfondibile ciminiera alta 99 metri e la sua struttura in mattoni rossi, questo colosso dell’arte contemporanea attira infatti ogni anno oltre 5,7 milioni di visitatori.

La Tate Modern non è semplicemente un museo, ma un’esperienza culturale che sfida le percezioni tradizionali dell’arte. Le sue vaste sale espositive ospitano una straordinaria collezione permanente che abbraccia opere dal 1900 a oggi, spaziando dai capolavori iconici di Picasso, Dalí e Warhol alle installazioni immersive più sperimentali degli artisti contemporanei. A differenza di molti musei tradizionali, la Tate Modern organizza le sue esposizioni per tema piuttosto che cronologicamente, creando dialoghi inaspettati tra opere di periodi ed estrazione culturale diversi.

Inaugurata nel maggio del 2000 e ampliata nel 2016 con la spettacolare Blavatnik Building (Switch House), la Tate Modern rappresenta uno dei progetti di riqualificazione urbana più riusciti di Londra. L’edificio stesso è un capolavoro di architettura industriale ripensata, con la sua monumentale Turbine Hall alta 35 metri che ospita regolarmente installazioni artistiche site-specific di proporzioni mozzafiato.

Il Tate Modern fa parte, insieme al Tate Britain, al Tate Liverpool e al Tate St. Ives, del complesso museale Tate Gallery, istituito per volere di Sir Henri Tate che donò allo Stato una cospicua collezione di opere d’arte con lo scopo di dar vita a un museo d’arte.

Cosa vedere alla Tate Modern

La Turbine Hall

L’indiscussa protagonista della Tate Modern è la maestosa Turbine Hall, un imponente spazio industriale che un tempo ospitava i generatori della centrale elettrica di Bankside. Con i suoi 35 metri di altezza, 152 metri di lunghezza e 27 metri di larghezza, questo spazio cavernoso costituisce il cuore pulsante del museo e lascia immediatamente senza fiato i visitatori che varcano la soglia dell’edificio.

Dal 2000, la Turbine Hall ospita la celebre Unilever Series (successivamente Hyundai Commission), un programma di installazioni artistiche monumentali site-specific commissionate annualmente a importanti artisti internazionali. Nel corso degli anni, questo spazio ha visto nascere alcune delle opere d’arte pubblica più ambiziose e discusse del XXI secolo, come il celebre “Sun” di Olafur Eliasson (2003), un gigantesco sole artificiale che trasformava lo spazio in un’esperienza sensoriale ipnotica, o “Shibboleth” di Doris Salcedo (2007), una drammatica crepa che attraversava l’intero pavimento della sala.

L’impatto di queste installazioni temporanee è tale che molti visitatori organizzano i loro viaggi a Londra specificamente per vedere l’ultima commissione della Turbine Hall. Ogni nuova installazione, solitamente in mostra da ottobre a marzo/aprile dell’anno successivo, diventa un evento culturale di portata internazionale e spesso ridefinisce i confini di ciò che l’arte pubblica può essere.

Anche quando non ospita installazioni spettacolari, la Turbine Hall rimane uno spazio affascinante, dove potrete ammirare i dettagli architettonici dell’edificio industriale sapientemente conservati dagli architetti Herzog & de Meuron durante la conversione. È anche un luogo ideale per riposare, riflettere o semplicemente osservare il flusso costante di visitatori provenienti da tutto il mondo.

Collezione Permanente

La collezione permanente della Tate Modern comprende oltre 78.000 opere d’arte, anche se solo una piccola percentuale è esposta in qualsiasi momento. Distribuita su più piani e organizzata tematicamente piuttosto che cronologicamente, la collezione offre un’immersione straordinaria nell’arte del XX e XXI secolo. Ecco alcuni dei capolavori imperdibili:

Nel settore “Materials and Objects”, non perdete “The Snail” (La Chiocciola) di Henri Matisse, uno dei suoi celebri “cut-outs” realizzati negli ultimi anni della sua vita, quando, impossibilitato a dipingere per problemi di salute, creò composizioni ritagliando forme colorate di carta. Il risultato è un’opera astratta vibrante che mantiene un profondo senso di vitalità organica.

Nella sezione dedicata all’espressionismo astratto, “Water-Lilies” (Ninfee) di Claude Monet rappresenta un ponte tra l’impressionismo e l’arte moderna, con le sue pennellate sciolte e il focus sulla luce e sul colore che anticiparono molte delle preoccupazioni dell’arte astratta successiva.

Tra le opere surrealiste, “Metamorphosis of Narcissus” di Salvador Dalí è particolarmente ipnotica, con la sua reinterpretazione del mito greco attraverso un paesaggio onirico e simboli psicanalitici. Nella stessa sezione, “The Three Dancers” di Pablo Picasso colpisce per la sua energia brutale e la distorsione espressiva delle figure umane.

Nel percorso dedicato al Pop Art, non mancate “Marilyn Diptych” di Andy Warhol, un’iconica rappresentazione di Marilyn Monroe che esplora il culto delle celebrità e la riproduzione meccanica delle immagini nella società dei consumi. Poco distante, “Whaam!” di Roy Lichtenstein, con il suo stile derivato dai fumetti, esemplifica perfettamente l’appropriazione della cultura popolare da parte dell’arte “alta”.

Per l’arte più contemporanea, la monumentale installazione “Babel” di Cildo Meireles, una torre di oltre 800 radio sintonizzate su stazioni diverse, crea un’esperienza uditiva e visiva che esplora temi di comunicazione globale e cacofonia informativa.

Ricordate che la disposizione delle opere cambia periodicamente, quindi controllate le mappe disponibili all’ingresso o sull’app della Tate per localizzare le opere che più vi interessano durante la vostra visita.

La Switch House (Blavatnik Building)

Nel 2016, la Tate Modern ha inaugurato un’imponente estensione: la Switch House, successivamente rinominata Blavatnik Building in onore del suo principale finanziatore. Questo edificio piramidale a dieci piani, progettato anch’esso dallo studio di architettura Herzog & de Meuron, ha ampliato lo spazio espositivo del museo del 60%, permettendo di mostrare una gamma molto più ampia della collezione permanente e delle mostre temporanee.

La Blavatnik Building si distingue per la sua facciata in mattoni perforati che crea un effetto di luce filtrata durante il giorno e trasforma l’edificio in una lanterna luminosa di notte. L’interno presenta spazi espositivi più intimi rispetto alle vaste gallerie dell’edificio principale, con un’attenzione particolare alle pratiche artistiche contemporanee, all’arte performativa e alle nuove tecnologie.

Un elemento assolutamente da non perdere è la terrazza panoramica al 10° piano, accessibile gratuitamente, che offre una vista spettacolare a 360 gradi su Londra. Da qui potrete ammirare il Tamigi, la Cattedrale di St. Paul, lo Shard, il London Eye e gran parte dello skyline di Londra. È uno dei punti panoramici meno conosciuti della città, ma certamente tra i più spettacolari, soprattutto al tramonto.

Nei piani inferiori della Blavatnik Building, le gallerie sono dedicate a temi come “Living Cities”, che esplora la relazione tra arte e ambiente urbano, e “Media Networks”, che esamina come gli artisti hanno risposto all’emergere dei mass media e delle tecnologie digitali. Questi spazi espositivi mettono in particolare evidenza opere di artisti provenienti da regioni tradizionalmente sottorappresentate nel canone occidentale, come l’America Latina, l’Africa, l’Asia orientale e il Medio Oriente, riflettendo l’impegno della Tate Modern verso una visione più globale e inclusiva della storia dell’arte.

Mostre Temporanee

Le mostre temporanee della Tate Modern sono eventi di portata internazionale che attraggono visitatori da tutto il mondo. Ospitate principalmente nelle ampie gallerie del terzo piano dell’edificio principale e del quarto piano della Blavatnik Building, queste esposizioni offrono approfondimenti monografici su singoli artisti o esplorano movimenti e temi artistici attraverso prospettive innovative.

A differenza della collezione permanente, l’accesso a queste mostre solitamente richiede l’acquisto di un biglietto separato.

La qualità curatoriale delle mostre temporanee della Tate Modern è universalmente riconosciuta per la sua profondità intellettuale e l’attenzione ai dettagli. Che si tratti di retrospettive di figure affermate come la rivoluzionaria mostra su Yayoi Kusama o di introduzioni a pratiche artistiche meno conosciute in Occidente, queste esposizioni spesso offrono prospettive inedite e trasformative.

Il calendario delle mostre temporanee cambia regolarmente, con 3-4 grandi esposizioni all’anno, quindi è consigliabile consultare il sito web del museo per informazioni aggiornate sulle mostre in corso e future. Le mostre più popolari possono essere molto affollate, specialmente nei fine settimana e durante gli ultimi giorni di apertura, quindi pianificate la vostra visita di conseguenza.

Tanks: Arte Performativa e Installazioni

I Tanks rappresentano una delle caratteristiche più uniche della Tate Modern. Questi enormi spazi circolari in cemento grezzo, un tempo serbatoi per il petrolio della centrale elettrica, sono stati trasformati in sale dedicate specificamente all’arte performativa, alle installazioni sonore e ai video.

Inaugurati nel 2012 e integrati nell’espansione della Blavatnik Building nel 2016, i Tanks sono i primi spazi in un museo d’arte di livello mondiale a essere permanentemente dedicati alle forme d’arte live e time-based. La loro architettura industriale grezza e l’assenza di luce naturale creano un ambiente immersivo ideale per le forme artistiche più sperimentali.

Durante l’anno, i Tanks ospitano una programmazione variegata che include performance di danza contemporanea, installazioni sonore, proiezioni di film sperimentali e lavori performativi che spesso coinvolgono direttamente il pubblico. Questo focus sulle pratiche artistiche che esistono nel tempo piuttosto che come oggetti statici riflette l’impegno della Tate Modern verso una concezione espansa dell’arte che va oltre i tradizionali dipinti e sculture.

Verificate la programmazione sul sito web della Tate prima della vostra visita, poiché gli eventi nei Tanks possono avere orari specifici e talvolta richiedono prenotazioni separate. Anche quando non ospitano performance, questi spazi unici meritano comunque una visita per apprezzarne l’impressionante architettura industriale.

The Shops e Terrazze Panoramiche

Oltre alla già menzionata terrazza panoramica al 10° piano della Blavatnik Building, la Tate Modern offre altri punti di osservazione notevoli che meritano una sosta durante la vostra visita.

Il ristorante al 9° piano dell’edificio principale (Natalie Bell Building) offre una vista spettacolare sulla Cattedrale di St. Paul e sul Millennium Bridge attraverso le sue ampie vetrate. Anche se non intendete mangiare al ristorante, potete comunque accedere a questo piano per godere del panorama.

Al 1° piano della Blavatnik Building, una terrazza esterna permette di osservare da vicino la particolare facciata in mattoni perforati dell’edificio e offre viste interessanti sul quartiere circostante in rapida evoluzione.

Per quanto riguarda lo shopping, la Tate Modern dispone di diverse opzioni per gli amanti dell’arte e del design. Il negozio principale al piano terra offre una vasta gamma di libri d’arte, cartoline, poster, gioielli, oggetti di design e merchandising legato alle mostre in corso. Particolarmente interessante è la sezione dedicata ai libri per bambini sull’arte e alla creatività infantile.

Un secondo negozio più piccolo si trova al 1° piano e si concentra su articoli di design esclusivi, edizioni limitate create da artisti contemporanei e pubblicazioni più specializzate. Questi negozi rappresentano una delle migliori selezioni di libri d’arte e oggetti di design a Londra, e anche solo sfogliarli può essere un’esperienza culturale arricchente.

Storia della Tate Modern

La storia della Tate Modern inizia, curiosamente, con una centrale elettrica. L’edificio che oggi ospita uno dei musei d’arte contemporanea più visitati al mondo era originariamente la Bankside Power Station, progettata dal rinomato architetto Sir Giles Gilbert Scott (noto anche per aver disegnato le iconiche cabine telefoniche rosse britanniche) e costruita in due fasi tra il 1947 e il 1963.

La centrale elettrica rimase operativa fino al 1981, quando l’aumento dei costi del petrolio e la crescente preoccupazione per l’inquinamento nel centro di Londra ne determinarono la chiusura. L’imponente struttura in mattoni rimase quindi abbandonata per quasi due decenni, rischiando la demolizione, mentre la sua gemella sulla riva nord del Tamigi, la Battersea Power Station (anch’essa progettata da Scott), diventava un’icona culturale grazie alla copertina dell’album “Animals” dei Pink Floyd.

La svolta arrivò nel 1992, quando la Tate Gallery (che già possedeva una significativa collezione di arte moderna oltre alle opere britanniche esposte nell’edificio originale a Millbank) annunciò la ricerca di una nuova sede dedicata specificatamente all’arte moderna e contemporanea. Il sito di Bankside venne selezionato nel 1994 per la sua posizione centrale, le dimensioni impressionanti e il potenziale architettonico.

Nel 1995, lo studio di architettura svizzero Herzog & de Meuron vinse il concorso internazionale per la conversione dell’edificio con un progetto che rispettava il carattere industriale originale pur trasformandolo radicalmente. La loro visione prevedeva di mantenere l’esterno in mattoni e la distintiva ciminiera centrale, mentre l’interno veniva ripensato per creare spazi espositivi flessibili e la spettacolare Turbine Hall.

Dopo un processo di ristrutturazione costato 134 milioni di sterline, finanziato in parte dalla National Lottery, la Tate Modern aprì finalmente le sue porte al pubblico l’11 maggio 2000. Il successo fu immediato e superò ogni aspettativa: nei primi tre giorni, il museo accolse 84.000 visitatori, e nel primo anno la cifra raggiunse i 5,25 milioni, più del doppio delle previsioni iniziali.

Questo straordinario successo portò presto alla consapevolezza che lo spazio non era sufficiente per esporre adeguatamente la crescente collezione e accogliere il flusso di visitatori. Nel 2009 iniziarono quindi i lavori per un’ambiziosa espansione, sempre progettata da Herzog & de Meuron. La nuova ala, originariamente chiamata Switch House e successivamente rinominata Blavatnik Building in onore del principale donatore, fu inaugurata nel 2016, aumentando lo spazio espositivo del 60%.

Oggi, la Tate Modern forma, insieme alla Tate Britain (l’edificio originale a Millbank), alla Tate Liverpool e alla Tate St Ives in Cornovaglia, la famiglia di gallerie nazionali conosciuta come Tate. Sotto la direzione di figure influenti come Sir Nicholas Serota (1988-2017) e l’attuale direttrice Frances Morris, la Tate Modern ha giocato un ruolo fondamentale nel democratizzare l’arte contemporanea e nell’espandere il canone occidentale per includere artisti provenienti da regioni tradizionalmente sottorappresentate.

Biglietti di ingresso

L’ingresso alla collezione permanente è completamente gratuito per tutti i visitatori. Questa politica di accesso libero, comune ai principali musei nazionali britannici, rende l’arte contemporanea accessibile a un pubblico molto ampio, permettendo anche visite brevi e ripetute.

Mentre potete esplorare liberamente gli spazi espositivi principali, le mostre temporanee richiedono generalmente l’acquisto di un biglietto separato. I prezzi per queste esposizioni variano in base alla loro importanza e dimensione. Sono disponibili riduzioni per studenti, anziani (65+) e gruppi, mentre i bambini sotto i 12 anni accompagnati da un adulto entrano gratuitamente anche alle mostre speciali.

Vi consigliamo vivamente di prenotare online in anticipo sul sito ufficiale della Tate, specialmente per le mostre più popolari che spesso esauriscono i biglietti nei weekend e durante gli ultimi giorni di apertura. La prenotazione online vi permette anche di saltare la coda alla biglietteria, risparmiando tempo prezioso durante la vostra visita.

Visite guidate

Per arricchire la vostra esperienza alla Tate Modern, sono disponibili diverse opzioni di visite guidate:

Le visite guidate gratuite della collezione permanente si svolgono giornalmente e durano circa 45 minuti. Condotte da guide esperte, queste visite tematiche coprono diverse aree della collezione e offrono approfondimenti accessibili anche a chi non ha una formazione specifica in storia dell’arte. Gli orari sono disponibili presso i punti informazione o sul sito web del museo.

Per un’esperienza più personalizzata, è possibile prenotare tour privati. Questi tour possono essere adattati a interessi specifici e sono disponibili in diverse lingue, incluso l’italiano, su richiesta anticipata.

Per i visitatori che preferiscono esplorare in autonomia ma desiderano comunque approfondimenti, sono disponibili audioguide digitali in diverse lingue tra cui italiano, inglese, francese, spagnolo, tedesco, russo, cinese e giapponese.

Un’alternativa gratuita all’audioguida ufficiale è l’app della Tate, scaricabile sui vostri dispositivi, che offre percorsi tematici, informazioni sulle opere e mappe interattive del museo. La connessione Wi-Fi gratuita disponibile in tutto l’edificio facilita l’utilizzo dell’app durante la visita.

Orari di apertura e tempi di visita

La Tate Modern è aperta al pubblico sette giorni su sette, con i seguenti orari:

Il museo è chiuso solo nei giorni 24, 25 e 26 dicembre. Durante alcuni periodi festivi gli orari possono subire variazioni, quindi è sempre consigliabile verificare sul sito ufficiale prima della visita.

L’apertura serale del venerdì e sabato fino alle 22:00 offre un’opportunità ideale per visitare il museo con meno folla e un’atmosfera più rilassata. Inoltre, la Tate Modern illuminata di notte, riflessa nelle acque del Tamigi, crea uno spettacolo visivo particolarmente suggestivo.

Tempi di visita

Il tempo necessario per visitare la Tate Modern dipende dai vostri interessi e dal vostro approccio all’arte contemporanea. Per una visita che copra i principali highlights della collezione permanente, dovreste prevedere almeno 2-3 ore. Se desiderate esplorare più approfonditamente le collezioni e includere una mostra temporanea, è consigliabile riservare una mezza giornata (4-5 ore).

Per gli appassionati d’arte che vogliono immergersi completamente nell’esperienza, non è raro trascorrere un’intera giornata alla Tate Modern, magari con pause nei caffè e ristoranti del museo per riposare e riflettere su ciò che si è visto.

Quando visitare la Tate Modern

Per un’esperienza ottimale con meno folla, i momenti migliori per visitare la Tate Modern sono i giorni feriali (dal lunedì al giovedì), le prime ore del mattino (10:00-11:30) o le serate di venerdì e sabato (dopo le 18:00).

Se state pianificando la visita durante l’alta stagione o nei fine settimana, vi consigliamo di arrivare all’apertura (10:00) per godere di almeno un’ora relativamente tranquilla prima dell’arrivo dei gruppi più numerosi.

Eventi e visite speciali

La Tate Modern arricchisce la sua offerta culturale con un ampio programma di eventi e visite speciali che vanno oltre la semplice esposizione di opere d’arte, trasformando il museo in un vivace centro di produzione culturale e dibattito.

Tate Lates

Uno degli eventi più popolari è Tate Lates, una serie di serate speciali che si svolgono generalmente l’ultimo venerdì di ogni mese, quando il museo rimane aperto fino alle 22:00 con un programma di attività gratuite pensate principalmente per un pubblico giovane e dinamico. Queste serate combinano arte, musica, workshop, talk e performance, trasformando il museo in uno spazio sociale e creativo.

Durante Tate Lates, potrete partecipare a workshop pratici guidati da artisti, assistere a performance dal vivo, partecipare a discussioni su temi artistici contemporanei o semplicemente godervi un drink al bar accompagnati da DJ set o musica dal vivo. L’atmosfera è informale e vivace, offrendo un modo alternativo di avvicinarsi all’arte contemporanea.

Performance ed eventi dal vivo

Coerentemente con la sua missione di espandere il concetto di arte oltre i confini tradizionali, la Tate Modern ospita regolarmente performance ed eventi dal vivo negli spazi dei Tanks e occasionalmente nella Turbine Hall. Questi eventi spaziano dalla danza contemporanea alla performance art, dalle letture poetiche alle installazioni sonore sperimentali.

Il programma BMW Tate Live rappresenta una delle principali iniziative in questo ambito, commissionando e presentando opere di performing art innovative che sfidano le convenzioni e coinvolgono il pubblico in modi inaspettati. Questi eventi hanno spesso una capienza limitata e richiedono la prenotazione anticipata, quindi è consigliabile consultare il calendario sul sito ufficiale e assicurarsi i biglietti con largo anticipo.

Eventi educativi e talks

Per chi desidera approfondire la propria comprensione dell’arte contemporanea, la Tate Modern organizza un ricco programma di talks, conferenze e simposi con artisti, curatori, accademici e altre figure del mondo culturale. Questi eventi offrono preziose opportunità per esplorare il contesto e le idee dietro le opere esposte o per discutere temi rilevanti nell’arte contemporanea.

Particolarmente interessante è la serie “Curator’s Talk”, in cui i curatori delle mostre temporanee condividono insight sul processo curatoriale e sulle scelte che hanno guidato l’organizzazione delle esposizioni.

Attività per famiglie

La Tate Modern è sorprendentemente accogliente per i visitatori più giovani, con numerose attività dedicate alle famiglie che si svolgono principalmente nei fine settimana e durante le vacanze scolastiche. Queste includono workshop creativi, percorsi di scoperta progettati per diverse fasce d’età e materiali interattivi che aiutano i bambini a connettersi con l’arte contemporanea in modi ludici e stimolanti.

Gli spazi dedicati “Tate Create” ospitano regolarmente attività pratiche gratuite dove i bambini possono sperimentare tecniche artistiche ispirate alle opere esposte nel museo. Queste attività sono solitamente disponibili senza prenotazione, ma è consigliabile verificare il programma sul sito web prima della visita.

Proiezioni cinematografiche

Il cinema e le arti visive hanno una relazione profonda e continuativa, esplorata alla Tate Modern attraverso un programma regolare di proiezioni cinematografiche che spaziano dal cinema sperimentale ai documentari sull’arte, dai film d’autore alle collaborazioni tra registi e artisti visivi.

La Starr Cinema, una sala dotata di tecnologia all’avanguardia situata all’interno del museo, ospita questi eventi, che spesso includono anche discussioni con registi, artisti o critici cinematografici. Il programma completo è disponibile sul sito web della Tate, e anche in questo caso la prenotazione anticipata è consigliata per gli eventi più popolari.

Come arrivare alla Tate Modern

La Tate Modern gode di una posizione centrale privilegiata sulla riva sud del Tamigi, facilmente raggiungibile con diversi mezzi di trasporto.

La metropolitana di Londra offre diverse opzioni per raggiungere la Tate Modern. Southwark (Jubilee Line) è la stazione più vicina, a circa 600 metri (8 minuti a piedi) dal museo, mentre Blackfriars (Circle e District Line) è situata sulla riva nord del Tamigi ma è collegata direttamente alla riva sud da un passaggio all’interno della stazione ferroviaria. Una volta attraversato il fiume, la Tate Modern è a soli 5 minuti a piedi verso ovest. Altra stazione utile è quella di St Paul’s (Central Line)  collegata alla Tate Modern dal Millennium Bridge, il famoso ponte pedonale che offre una vista spettacolare sulla Cattedrale di St. Paul e sul museo stesso.

Anche numerose linee di autobus di Londra servono l’area intorno alla Tate Modern:

Un modo suggestivo per raggiungere la Tate Modern è utilizzare i servizi di trasporto fluviale sul Tamigi. I Thames Clippers fermano al molo di Bankside Pier, situato proprio accanto al museo. Questo servizio collega numerosi punti lungo il fiume, tra cui Embankment, London Eye, Tower Bridge e Greenwich, offrendo nel contempo viste spettacolari di Londra dal fiume.

FAQ – Domande Frequenti

È necessario prenotare in anticipo per visitare la Tate Modern?

Per la collezione permanente, non è necessaria alcuna prenotazione e l’ingresso è gratuito per tutti. Nei periodi di alta affluenza, potrebbe essere implementato un sistema di gestione delle code, ma generalmente l’accesso è libero e senza restrizioni.

Per le mostre temporanee a pagamento, è fortemente consigliabile prenotare i biglietti in anticipo, specialmente per le esposizioni più popolari che possono esaurirsi nei fine settimana e durante le ultime settimane di apertura. La prenotazione può essere effettuata online sul sito ufficiale della Tate.

È disponibile un deposito bagagli?

La Tate Modern dispone di un guardaroba al livello 0, dove è possibile depositare cappotti, ombrelli e borse di piccole e medie dimensioni. I lucchetti per biciclette possono essere presi in prestito gratuitamente presentando un documento d’identità.

Per bagagli più grandi, la stazione di Waterloo offre servizi di deposito bagagli a circa 15 minuti a piedi dal museo.

È permesso fotografare all’interno della Tate Modern?

La fotografia per uso personale senza flash è generalmente permessa nelle gallerie della collezione permanente. Alcune opere potrebbero avere restrizioni specifiche indicate da apposita segnaletica.

Nelle mostre temporanee, le politiche possono variare: alcune esposizioni permettono la fotografia, altre la vietano completamente per questioni di diritti d’autore o conservazione. Queste informazioni sono sempre chiaramente indicate all’ingresso delle mostre.

La Tate Modern è adatta ai bambini?

Assolutamente sì! Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, la Tate Modern offre numerose esperienze coinvolgenti per i più piccoli. Le opere di grandi dimensioni, le installazioni interattive e le opere cinetiche tendono a essere particolarmente apprezzate dai bambini.

Il museo offre regolarmente attività dedicate alle famiglie, specialmente nei fine settimana e durante le vacanze scolastiche. I family trail gratuiti, disponibili presso i punti informazione, propongono percorsi ludici attraverso le collezioni con attività e spunti di osservazione adatti ai bambini.

Lo spazio Tate Create ospita workshop pratici gratuiti dove i bambini possono sperimentare tecniche artistiche ispirate alle opere esposte. Per le famiglie con bambini molto piccoli, sono disponibili fasciatoi in tutti i bagni e uno spazio dedicato all’allattamento.

La Tate Modern è accessibile per i visitatori con disabilità?

La Tate Modern è completamente accessibile ai visitatori con disabilità. L’accompagnatore di una persona con disabilità ha diritto all’ingresso gratuito alle mostre temporanee.

Ci sono ristoranti o caffetterie all’interno della Tate Modern?

La Tate Modern offre diverse opzioni di ristorazione per tutti i gusti e budget:

È consentito consumare il proprio cibo nelle aree designate al di fuori delle gallerie, come la Turbine Hall o gli spazi esterni quando il tempo lo permette.

Come si pronuncia correttamente “Tate”?

“Tate” si pronuncia semplicemente “teit”. Il nome deriva da Henry Tate, l’industriale dello zucchero e filantropo che fondò la galleria originale donando la sua collezione d’arte e fornendo i fondi per il primo edificio.

Informazioni utili

Indirizzo

Bankside, London SE1 9TG, UK

Contatti

TEL: +44 20 7887 8888

Orari

  • Lunedì: 10:00 - 18:00
  • Martedì: 10:00 - 18:00
  • Mercoledì: 10:00 - 18:00
  • Giovedì: 10:00 - 18:00
  • Venerdì: 10:00 - 18:00
  • Sabato: 10:00 - 18:00
  • Domenica: 10:00 - 18:00

Trasporti

Fermate Metro

  • Blackfriars (503 mt)
  • Southwark (563 mt)
  • Mansion House (655 mt)

Dove si trova Tate Modern

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