Con oltre 2,3 milioni di oggetti permanenti che coprono 5.000 anni di creatività umana, il Victoria and Albert Museum (spesso abbreviato in V&A) ospita la più vasta collezione al mondo di arti decorative e design in un edificio che è esso stesso un capolavoro architettonico vittoriano.
Fondato nel 1852 e intitolato alla Regina Vittoria e al Principe Alberto, questo straordinario museo è situato nel prestigioso quartiere di South Kensington. Il V&A non è semplicemente un museo, ma un viaggio attraverso la storia dell’ingegno umano: dalle ceramiche cinesi del 3000 a.C. ai più innovativi design contemporanei, dalle sculture rinascimentali italiane alle creazioni haute couture dei più influenti stilisti del XX secolo. La vastità e diversità delle sue collezioni lo rendono un luogo dove ogni visitatore, indipendentemente dai propri interessi, può trovare qualcosa di sorprendente.
Il Victoria and Albert Museum è talmente vasto che sarebbe impossibile ammirare ogni singolo pezzo in un’unica visita. Ecco una selezione delle collezioni e degli oggetti imperdibili che rappresentano l’essenza di questo straordinario museo.
La Raphael Court ospita i famosi Cartoni di Raffaello, una serie di sette disegni a grandezza naturale realizzati da Raffaello Sanzio tra il 1515 e il 1516 per gli arazzi della Cappella Sistina. Questi capolavori rinascimentali, considerati tra i più grandi tesori artistici del Regno Unito, sono stati recentemente restaurati e sono ora esposti in una galleria riprogettata che ne esalta la magnificenza.
Per apprezzare al meglio questi capolavori, posizionatevi al centro della sala dove potrete ammirare contemporaneamente tutti i cartoni e osservare i dettagli della straordinaria tecnica di Raffaello. La luce naturale che filtra dalle finestre superiori varia durante il giorno, creando effetti diversi sui disegni.
Le British Galleries offrono un viaggio attraverso 400 anni di storia del design britannico, dal 1500 al 1900. Questa sezione, una delle più ampie del museo con oltre 3.000 oggetti esposti in 15 sale, racconta l’evoluzione dello stile britannico attraverso mobili, tessuti, moda, ceramiche e altri manufatti.
Non perdete la Great Bed of Ware, un enorme letto a baldacchino del XVI secolo così famoso da essere menzionato anche da Shakespeare, e la Norfolk House Music Room, un’elegante sala da musica del XVIII secolo ricostruita integralmente all’interno del museo.
Le Cast Courts, inaugurate nel 1873, contengono una straordinaria collezione di calchi in gesso di alcuni dei più importanti monumenti e sculture europei. La stella indiscussa è la riproduzione a grandezza naturale della Colonna Traiana di Roma, così alta che ha richiesto la divisione in due parti per adattarsi all’altezza del museo.
Questi spazi maestosi offrono un’opportunità unica di ammirare riproduzioni perfette di capolavori che altrimenti richiederebbero viaggi in tutta Europa. Il punto migliore per scattare fotografie è dal balcone superiore, da cui si può catturare l’impressionante vastità delle gallerie.
La Fashion Gallery del V&A vanta una delle collezioni di moda più complete al mondo, che traccia l’evoluzione dell’abbigliamento dal XVII secolo ai giorni nostri. Con oltre 14.000 capi d’abbigliamento, la collezione include creazioni di designer rivoluzionari come Alexander McQueen, Coco Chanel, Christian Dior e Vivienne Westwood.
Le esposizioni cambiano regolarmente per preservare i delicati tessuti, quindi ogni visita può riservare sorprese diverse. Se siete appassionati di moda, chiedete al personale quali nuovi pezzi sono stati recentemente esposti.
Questa sezione celebra tutte le forme di arte performativa, dal teatro all’opera, dalla danza al cinema e alla musica popolare. Tra i pezzi più notevoli trovano posto i costumi originali del musical “The Lion King”, manoscritti di opere teatrali, strumenti musicali storici e un’ampia collezione di memorabilia legata a figure iconiche come i Beatles e David Bowie.
La galleria include anche scenografie teatrali in miniatura incredibilmente dettagliate che offrono uno sguardo affascinante sul processo creativo dietro alcune delle produzioni più celebri del Regno Unito.
La Jewellery Gallery ospita una delle più straordinarie collezioni di gioielli al mondo, con oltre 3.000 pezzi che coprono un periodo di 4.000 anni. Gli oggetti spaziano dai gioielli dell’antico Egitto alle creazioni contemporanee dei più innovativi designer del XXI secolo.
La galleria è progettata come uno scrigno scintillante, con illuminazione studiata per far risplendere al meglio gemme e metalli preziosi. Prestate particolare attenzione ai gioielli rinascimentali italiani, di una complessità e bellezza straordinarie.
Questa vasta collezione celebra le ricche tradizioni artistiche del subcontinente indiano e del Medio Oriente islamico. Tra i pezzi più spettacolari vi è il tappeto Ardabil, considerato uno dei tappeti persiani più fini mai realizzati, e il letto di Tipu Sultan, un rarissimo letto cerimoniale appartenuto al sovrano del Mysore del XVIII secolo.
Per preservare l’antico tappeto Ardabil, l’illuminazione nella sua sala è mantenuta molto bassa e viene aumentata solo per brevi periodi ogni ora. Pianificate la vostra visita in modo da essere presenti durante questi momenti per apprezzarne appieno i dettagli e i colori.
Le gallerie Medieval and Renaissance ospitano una straordinaria collezione di arte europea dal 300 al 1600. Distribuite su cinque piani, queste sale espongono capolavori come il Coro di Giambologna, una serie di bronzi rinascimentali italiani di eccezionale qualità, e il Devonshire Hunting Tapestries, rari arazzi medievali di grandi dimensioni.
Un elemento sorprendente è la Facciata di un palazzo rinascimentale italiano ricostruita all’interno del museo, che offre ai visitatori la possibilità di ammirare da vicino dettagli architettonici normalmente visibili solo a grande distanza.
La storia del Victoria and Albert Museum inizia nel 1851, all’indomani della Grande Esposizione tenutasi a Hyde Park nell’iconico Crystal Palace. Quest’evento, fortemente voluto dal Principe Alberto, consorte della Regina Vittoria, aveva mostrato al mondo i progressi dell’industria e della cultura di tutte le nazioni, con particolare enfasi sulle innovazioni britanniche dell’era vittoriana.
Il successo della Grande Esposizione generò un importante surplus finanziario che venne destinato all’acquisto di terreni a South Kensington con lo scopo di creare un complesso di istituzioni educative e culturali, quello che oggi è noto come “Albertopolis”. Il Museum of Manufactures, primo nucleo dell’attuale V&A, venne fondato nel 1852 ed era inizialmente situato a Marlborough House.
Nel 1857 il museo venne trasferito nella sua sede attuale e ribattezzato South Kensington Museum. Sotto la direzione di Henry Cole, primo direttore dell’istituzione, il museo adottò una politica innovativa: rimanere aperto fino a tarda sera e in alcuni giorni anche gratis, per permettere anche alle classi lavoratrici di accedere all’educazione culturale, un concetto rivoluzionario per l’epoca.
L’edificio principale, progettato dall’architetto Francis Fowke e completato dal collega Henry Scott, venne inaugurato nel 1909 dalla Regina Vittoria. In quest’occasione l’istituzione assunse il nome attuale di Victoria and Albert Museum, in onore della sovrana e del suo defunto consorte, grande sostenitore delle arti.
Durante la Seconda Guerra Mondiale, molte delle collezioni vennero evacuate per proteggerle dai bombardamenti di Londra. L’edificio stesso subì danni durante il Blitz, ma la maggior parte delle opere d’arte sopravvisse intatta.
Il museo ha continuato ad espandersi e rinnovarsi nei decenni successivi, con importanti lavori di ristrutturazione completati nel 2017 che hanno creato una nuova entrata su Exhibition Road e ulteriori spazi espositivi sotterranei. Oggi il V&A è riconosciuto non solo come il più grande museo di arti decorative e design del mondo, ma anche come un’istituzione all’avanguardia nella conservazione, ricerca e presentazione del patrimonio artistico globale.
La sua designazione come ente caritatevole indipendente nel 1983 e il successivo ingresso nel gruppo dei National Museums ha garantito finanziamenti governativi continuativi, permettendo l’accesso gratuito alla collezione permanente, in linea con la visione originaria di Henry Cole di un’istituzione culturale accessibile a tutti.
L’ingresso alla collezione permanente del Victoria and Albert Museum è gratuito, in linea con la politica dei musei nazionali britannici. Questa accessibilità riflette la missione originaria del museo di rendere l’arte e il design disponibili a tutti i visitatori, indipendentemente dalle loro possibilità economiche.
Per le mostre temporanee, invece, è generalmente richiesto l’acquisto di un biglietto. I prezzi variano in base all’importanza e alla grandezza dell’esposizione. Sono disponibili riduzioni per studenti, over 60, persone con disabilità e loro accompagnatori, mentre i minori di 18 anni godono spesso di tariffe fortemente ridotte o ingressi gratuiti.
È altamente consigliato acquistare i biglietti online in anticipo attraverso il sito ufficiale del V&A, soprattutto per le mostre più popolari che possono registrare il tutto esaurito nei weekend e durante i periodi di alta stagione. I biglietti online includono l’opzione di saltare la fila, un vantaggio considerevole nei giorni più affollati.
Il museo offre diverse opzioni di visite guidate:
Per i gruppi scolastici e universitari sono disponibili programmi educativi specifici, che vanno prenotati con largo anticipo attraverso il dipartimento educativo del museo.
Il Victoria and Albert Museum è aperto tutti i giorni della settimana con i seguenti orari:
Il museo è chiuso il 24, 25 e 26 dicembre ogni anno, mentre negli altri giorni festivi osserva generalmente l’orario normale di apertura.
Durante periodi speciali come le festività natalizie o le vacanze scolastiche, gli orari potrebbero subire variazioni, quindi è sempre consigliabile verificare sul sito ufficiale prima della visita.
Data l’enorme estensione del museo e la ricchezza delle sue collezioni, è praticamente impossibile vedere tutto in un’unica visita. Per un’esperienza soddisfacente:
Per i visitatori con interessi specifici, il museo offre mappe tematiche che guidano attraverso collezioni correlate, ottimizzando il tempo a disposizione.
Per evitare le folle, i momenti migliori per visitare il V&A sono i giorni feriali: in particolare martedì e giovedì mattina. La prima ora dopo l’apertura (10:00-11:00): il museo è generalmente meno affollato mentre il venerdì sera l’apertura prolungata offre un’atmosfera più rilassata e gallerie meno affollate.
I weekend e le vacanze scolastiche sono significativamente più affollati, così come i giorni in cui piove, poiché molti turisti cercano attrazioni al coperto.
Le mostre temporanee più popolari tendono ad essere particolarmente affollate nelle ultime settimane prima della chiusura, quindi è consigliabile visitarle all’inizio del loro periodo espositivo o prenotare biglietti con orario specifico di ingresso.
Il Victoria and Albert Museum arricchisce l’esperienza dei visitatori con un programma dinamico di eventi e opportunità speciali che vanno oltre la semplice visita alle gallerie.
Ogni ultimo venerdì del mese (eccetto dicembre), il V&A ospita il Friday Late, un evento serale gratuito che trasforma il museo in un vivace spazio di espressione culturale contemporanea. Ogni edizione è dedicata a un tema specifico ed esplora l’intersezione tra arte, design e società attraverso performance dal vivo, installazioni, dibattiti, DJ set e workshop interattivi. Le serate attirano un pubblico giovane e diversificato, creando un’atmosfera unica che contrasta piacevolmente con la quiete tradizionale del museo durante il giorno.
Durante i mesi estivi, il suggestivo giardino centrale del museo ospita spettacolari installazioni luminose che trasformano questo spazio già incantevole in un’esperienza immersiva. Le proiezioni artistiche sulle facciate interne del museo creano un dialogo visivo tra l’architettura vittoriana e le espressioni artistiche contemporanee. Queste esibizioni sono generalmente gratuite e particolarmente suggestive al crepuscolo.
Per gli appassionati più curiosi, il V&A offre periodicamente tour esclusivi delle aree normalmente chiuse al pubblico, come i laboratori di conservazione, i depositi e gli archivi. Questi tour, condotti da curatori e conservatori, offrono uno sguardo privilegiato sul lavoro scientifico che sostiene l’attività museale e sulla vasta porzione della collezione non esposta (oltre il 90% degli oggetti). I posti sono estremamente limitati e i biglietti, disponibili sul sito web del museo, vengono esauriti rapidamente.
Il programma di residenze artistiche del V&A invita designer, maker e pensatori innovativi a lavorare all’interno del museo, traendo ispirazione dalle collezioni e interagendo con il pubblico. Gli studi degli artisti residenti sono aperti ai visitatori in orari prestabiliti, offrendo l’opportunità unica di osservare il processo creativo e di dialogare direttamente con i creatori. Questo programma crea un ponte tra il patrimonio storico del museo e le pratiche artistiche contemporanee.
Il V&A ospita diversi festival tematici durante l’anno:
Una visita al Victoria and Albert Museum non coinvolge solo la vista. Il museo offre esperienze multisensoriali come:
Per rimanere aggiornati sugli eventi speciali e le mostre temporanee, è consigliabile iscriversi alla newsletter del museo o seguire i suoi canali social ufficiali, dove vengono annunciate regolarmente nuove iniziative.
Il Victoria and Albert Museum si trova in Cromwell Road, nel cuore del quartiere culturale di South Kensington, e beneficia di eccellenti collegamenti con i trasporti pubblici londinesi.
La soluzione più comoda è utilizzare la metropolitana di Londra, scendendo alla stazione di South Kensington (servita dalle linee District, Circle e Piccadilly). Dal punto di uscita della stazione, è disponibile un tunnel pedonale sotterraneo che conduce direttamente al museo, evitando di dover attraversare strade trafficate. Il percorso è ben segnalato e richiede circa 5 minuti di camminata.
Alternativamente, potete utilizzare la stazione di Gloucester Road (anch’essa servita dalle linee District, Circle e Piccadilly), che si trova a circa 10-12 minuti a piedi dal museo.
Numerose linee di autobus servono l’area di South Kensington:
No, non è necessaria la prenotazione per accedere alla collezione permanente del museo, che è gratuita. Tuttavia, per le mostre temporanee a pagamento è fortemente consigliato acquistare i biglietti online in anticipo, specialmente nei periodi di alta stagione o per esposizioni particolarmente popolari, per evitare il rischio di non trovare disponibilità all’arrivo.
Sì, la fotografia non commerciale senza flash è permessa nella maggior parte delle gallerie permanenti. Tuttavia, alcune mostre temporanee o oggetti in prestito potrebbero avere restrizioni specifiche, che saranno chiaramente indicate. L’uso del treppiede è consentito solo con autorizzazione preventiva. La fotografia professionale o commerciale richiede invece un permesso speciale da richiedere in anticipo.
Sì, il museo è completamente accessibile alle persone con mobilità ridotta. Sono disponibili ingressi privi di barriere architettoniche, ascensori per accedere a tutti i livelli, servizi igienici accessibili e sedie a rotelle gratuite (prenotabili in anticipo). Per i visitatori con disabilità visive sono disponibili descrizioni audio e alcuni elementi tattili, mentre per i visitatori con disabilità uditive molti video espositivi sono sottotitolati e sono disponibili guide in lingua dei segni britannica (BSL).
Sì, il V&A dispone di un guardaroba gratuito situato vicino all’ingresso principale, dove è possibile depositare giacche, ombrelli e borse di dimensioni medie. Per ragioni di sicurezza, i bagagli di grandi dimensioni (come valigie) non possono essere accettati. Il servizio è disponibile durante tutto l’orario di apertura del museo, ma gli oggetti devono essere ritirati prima della chiusura.
Il Victoria and Albert Museum offre diverse opzioni di ristorazione:
È consentito consumare il proprio cibo e bevande solo nell’area del John Madejski Garden, ma non all’interno delle gallerie.
Assolutamente sì! Nonostante la sua reputazione di museo “adulto”, il V&A offre numerose attività pensate specificamente per i più giovani:
Le gallerie di costumi, teatro, e la sezione dedicata ai giocattoli sono particolarmente apprezzate dai bambini. Il museo è inoltre completamente accessibile con passeggini, e sono disponibili fasciatoi e aree per l’allattamento.
Le City Card permettono di risparmiare sui mezzi pubblici e/o sugli ingressi delle principali attrazioni turistiche.