Inaugurato nel 2006 come successore dello storico Highbury e situato nel quartiere di Holloway, nel nord di Londra, l’Emirates Stadium è diventato rapidamente un punto di riferimento architettonico per gli stadi di calcio di nuova generazione. Con una capacità di 60.704 spettatori, è il terzo stadio più grande di Londra dopo Wembley e il Tottenham Hotspur Stadium, e uno dei più avanzati tecnologicamente del Regno Unito.
L’Emirates non è solo la casa dell’Arsenal Football Club, una delle società calcistiche più antiche e prestigiose d’Inghilterra, ma anche un complesso multifunzionale che ospita il museo del club, aree commerciali, ristoranti e spazi per eventi durante tutto l’anno.
La sua architettura distintiva, caratterizzata dall’imponente struttura ovale in vetro e acciaio, riflette la fusione tra tradizione e modernità che ha sempre contraddistinto l’Arsenal, club fondato nel 1886 e noto come “Gunners“. A differenza di molti stadi moderni costruiti in periferia, l’Emirates sorge nel cuore del quartiere storicamente legato all’Arsenal, a pochi passi dal vecchio Highbury (ora convertito in residenze di lusso), mantenendo così un forte legame con le radici del club.
Lo stadio dell’Arsenal offre numerosi elementi di interesse che meritano particolare attenzione durante la vostra visita. Ecco gli aspetti più significativi che non dovreste perdere.
L’esterno dell’Emirates Stadium è un esempio notevole di architettura sportiva contemporanea. La struttura, progettata dallo studio HOK Sport (ora Populous), è caratterizzata da quattro livelli di gradinate e una facciata in vetro e acciaio che crea un effetto di trasparenza e leggerezza, nonostante le dimensioni imponenti. Particolarmente suggestivi sono i ponti sospesi che collegano lo stadio alle aree circostanti, creando un’esperienza di approccio graduale allo stadio che aumenta l’anticipazione della visita.
Uno degli elementi più affascinanti è il Clock End, un omaggio alla famosa tribuna nord del vecchio stadio di Highbury, sopra la quale campeggiava lo storico orologio simbolo dell’Arsenal. All’Emirates, il lato sud è stato rinominato Clock End e ospita una replica moderna dello storico orologio, creando un ponte simbolico tra passato e presente del club.
Attorno allo stadio, non perdete le numerose statue di leggende del club che adornano il perimetro, tra cui quelle dedicate a Herbert Chapman, Tony Adams, Thierry Henry, Dennis Bergkamp e Ian Wright. Queste sculture in bronzo, realizzate dall’artista Sean Henry, sono diventate luoghi di pellegrinaggio per i tifosi e offrono eccellenti opportunità fotografiche.
La Diamond Club rappresenta il massimo del lusso all’Emirates Stadium. Situata al livello Club, questa area esclusiva offre un’esperienza premium con ristorante gourmet, wine bar, servizio personalizzato e alcuni dei migliori posti dello stadio. Durante il tour, avrete la possibilità di sbirciare in questo mondo esclusivo, normalmente accessibile solo ai membri che pagano un abbonamento annuale di diverse migliaia di sterline.
Altre aree VIP degne di nota includono le Platinum Box, suite private affacciate direttamente sul campo, e la Directors’ Box, dove siedono i dirigenti del club e gli ospiti di maggior prestigio. L’accesso a queste aree durante il tour vi permetterà di apprezzare il livello di raffinatezza e comfort che l’Emirates offre ai suoi ospiti più esclusivi.
Particolarmente interessante è il contrasto tra queste aree lussuose e la più democratica North Bank, tradizionalmente il settore più caldo dei tifosi dell’Arsenal, dove l’esperienza calcistica è più viscerale e meno incentrata sul comfort.
La visita agli spogliatoi dell’Emirates Stadium è uno dei momenti più attesi del tour. Lo spogliatoio principale, utilizzato dall’Arsenal, è un ambiente spazioso e tecnologicamente avanzato, con aree per il riscaldamento, vasche idromassaggio e postazioni individuali per ogni giocatore, contrassegnate dal nome e dal numero di maglia.
Durante il tour potrete sedervi negli stessi posti utilizzati dalle stelle della squadra e notare i dettagli personalizzati che riflettono la filosofia del club, come le citazioni motivazionali sulle pareti e i riferimenti ai valori storici dell’Arsenal. Gli spogliatoi ospiti, pur essendo confortevoli, sono volutamente più spartani e privi delle personalizzazioni presenti in quello di casa.
Il tunnel dei giocatori, rivestito con i colori rosso e bianco dell’Arsenal, crea un’atmosfera carica di tensione emotiva. Camminando attraverso questo percorso, seguito dalle squadre prima di ogni partita, potrete letteralmente seguire le orme dei vostri idoli calcistici, culminando nell’emozionante momento in cui si emerge a bordo campo, accolti dalla vista mozzafiato delle tribune a 360 gradi.
Il campo di gioco dell’Emirates è considerato uno dei migliori d’Europa, grazie a un sistema all’avanguardia che combina erba naturale con fibre artificiali, garantendo un terreno perfetto in ogni stagione. Durante il tour, potrete ammirare da vicino questa superficie impeccabile e apprezzare il lavoro meticoloso del team di giardinieri che se ne prende cura quotidianamente.
Le tribune dello stadio sono progettate per offrire un’ottima visibilità da ogni posizione, con pendenze più ripide rispetto a Highbury per creare un’atmosfera più intima e coinvolgente nonostante le dimensioni maggiori. I sedili, tutti nei colori rosso e antracite del club, formano disegni e scritte visibili dall’alto, incluso il famoso cannone simbolo dell’Arsenal.
Un elemento distintivo è il tetto parzialmente traslucido, che permette alla luce naturale di raggiungere il campo pur proteggendo gli spettatori dalle intemperie. Questo design non solo migliora l’esperienza degli spettatori ma contribuisce anche alla salute del manto erboso.
Il museo dell’Arsenal (Arsenal Museum), situato all’interno dell’Emirates Stadium, è una tappa imperdibile per qualsiasi visitatore interessato alla ricca storia del club. Il museo racconta l’evoluzione dell’Arsenal dalla sua fondazione nel 1886 fino ai giorni nostri attraverso una vasta collezione di cimeli, trofei, maglie storiche e installazioni multimediali.
Particolarmente emozionanti sono gli spazi dedicati alle squadre leggendarie del club, come l’Arsenal degli “Invincibili” della stagione 2003-2004, l’unica squadra nella storia della Premier League a completare una stagione senza sconfitte, e la squadra del “Double” del 1970-71. Non perdete la sezione dedicata a Herbert Chapman, l’allenatore visionario che trasformò il club negli anni ’30, e le esposizioni sulle grandi leggende dei Gunners, da Cliff Bastin a Thierry Henry.
Il museo ospita anche i numerosi trofei vinti dal club, tra cui repliche della FA Cup (l’Arsenal detiene il record di vittorie con 14 trofei), dei titoli di campione d’Inghilterra e della Coppa delle Coppe del 1994. Le installazioni interattive permettono ai visitatori di rivivere i momenti più iconici della storia del club e di approfondire la conoscenza delle sue tradizioni.
The Armoury è il negozio ufficiale principale dell’Arsenal all’Emirates Stadium, situato sul lato sud dell’impianto. Con i suoi due piani di merchandising, offre una delle più vaste selezioni di prodotti ufficiali del club, dalle maglie da gioco alle sciarpe, dai souvenir ai capi d’abbigliamento casual con il marchio Arsenal.
Da non perdere all’interno dell’Armoury è il servizio di personalizzazione delle maglie che permette di aggiungere nomi, numeri e patch ufficiali sul momento. È anche possibile acquistare maglie con i nomi delle leggende del club o delle stelle attuali.
Un secondo negozio ufficiale, The Arsenal Store, si trova nella vicina Finsbury Park e offre un’ulteriore opportunità di shopping per i tifosi. Durante il periodo natalizio e in occasione di partite importanti, vengono spesso allestiti punti vendita temporanei aggiuntivi nell’area circostante lo stadio.
La storia dell’Emirates Stadium è relativamente breve rispetto alla lunga tradizione dell’Arsenal, ma rappresenta un capitolo fondamentale nell’evoluzione del club nel XXI secolo.
Per gran parte della sua storia, l’Arsenal ha giocato nello storico stadio di Highbury, inaugurato nel 1913. Sebbene Highbury fosse un impianto amato dai tifosi, ricco di storia e tradizione, le sue dimensioni limitate (38.500 posti dopo le ristrutturazioni degli anni ’90) e l’impossibilità di espanderlo ulteriormente a causa dei vincoli urbanistici stavano limitando le ambizioni del club in un’epoca di crescente commercializzazione del calcio.
Nel 1999, sotto la guida del vicepresidente David Dein e dell’allora presidente Danny Fiszman, l’Arsenal annunciò il piano di costruire un nuovo stadio nelle vicinanze di Highbury. Dopo aver considerato diverse opzioni, tra cui il trasferimento a Wembley, il club scelse un sito industriale ad Ashburton Grove, a soli 500 metri da Highbury.
Il processo per ottenere i permessi fu complesso e richiese lunghe negoziazioni con le autorità locali e i residenti. Finalmente, nel 2004, iniziarono i lavori per la costruzione del nuovo stadio, con un costo stimato di 390 milioni di sterline, che lo rese all’epoca lo stadio più costoso mai costruito nel Regno Unito.
La costruzione dell’Emirates Stadium rappresentò una sfida ingegneristica notevole, dato lo spazio limitato disponibile in un’area urbana densamente popolata. Il progetto, guidato dallo studio HOK Sport (ora Populous), prevedeva non solo lo stadio ma anche nuove aree residenziali, commerciali e spazi pubblici, creando un intervento di rigenerazione urbana integrato.
Nel 2004, l’Arsenal siglò un accordo di sponsorizzazione con la compagnia aerea Emirates del valore di 100 milioni di sterline, che includeva i diritti di denominazione del nuovo stadio per 15 anni, poi estesi fino al 2028. Questo accordo fu fondamentale per finanziare il costo dell’impianto.
Dopo circa 2 anni di lavori, l’Emirates Stadium fu ufficialmente completato nell’estate del 2006. L’inaugurazione avvenne il 22 luglio 2006 con un evento che vide l’ex attaccante dell’Arsenal Dennis Bergkamp come ospite d’onore in una partita testimoniale contro l’Ajax, sua ex squadra.
Dall’inaugurazione, l’Emirates Stadium è stato continuamente aggiornato per mantenere il passo con l’evoluzione tecnologica e migliorare l’esperienza dei tifosi. Significative ristrutturazioni sono state effettuate nell’estate del 2018, con l’introduzione di nuove grafiche, installazioni artistiche e tributi alle leggende del club in tutto lo stadio, per rafforzare la connessione emotiva con la storia dell’Arsenal.
Un’importante innovazione è stata l’installazione di un sistema di batterie di stoccaggio dell’energia nel 2018, che ha reso l’Emirates il primo stadio al mondo alimentato da un sistema di batterie su larga scala, riducendo significativamente l’impatto ambientale dell’impianto.
Nonostante l’Emirates abbia poco più di 15 anni, il club sta già pianificando futuri aggiornamenti per garantire che lo stadio rimanga all’avanguardia. Questi includono miglioramenti continui alle aree di ristorazione, l’integrazione di nuove tecnologie per i tifosi e potenziali espansioni mirate della capacità in alcune aree dello stadio.
Lo stadio ha giocato un ruolo cruciale anche nel posizionamento globale dell’Arsenal, consentendo al club di competere finanziariamente con altri top club europei e di attrarre giocatori di livello mondiale nonostante un periodo relativamente povero di trofei sul campo dopo il trasferimento da Highbury.
I biglietti per il tour dello stadio possono essere acquistati su questo sito.
Sono disponibili diverse opzioni di tour:
I tour guidati dell’Emirates Stadium sono disponibili nella maggior parte dei giorni dell’anno, con alcune eccezioni nelle giornate delle partite e durante eventi speciali. Gli orari standard sono:
Durante i periodi di alta stagione come le vacanze scolastiche, possono essere aggiunti tour aggiuntivi per soddisfare la maggiore domanda. È sempre consigliabile verificare gli orari aggiornati sul sito ufficiale dell’Arsenal FC prima di pianificare la vostra visita.
Il museo dell’Arsenal segue generalmente gli stessi orari di apertura dei tour, ma può essere visitato indipendentemente e spesso ha orari di apertura leggermente più estesi.
In totale, una visita completa che comprenda tour e museo richiede circa 2-3 ore.
I prezzi dei biglietti per le partite di Premier League variano considerevolmente in base alla categoria dell’incontro e alla posizione nel stadio:
Sono disponibili tariffe ridotte per anziani (over 65) e giovani (16-18 anni), mentre i bambini sotto i 16 anni beneficiano di sconti significativi che possono arrivare fino al 65% del prezzo adulti in alcune aree dello stadio.
È importante sapere che acquistare i biglietti per le partite dell’Arsenal può essere complicato per i turisti, dato che la maggior parte dei match va sold-out rapidamente, con priorità data ai membri del club.
Se sui canali ufficiali i biglietti sono esauriti potete provare a cercare sui marketplace secondari come Viagogo. Il costo sarà sicuramente maggiore, ma se tenete all’evento e non volete assolutamente perderlo può essere un buon compromesso.
L’Emirates Stadium si trova nel quartiere di Holloway, nel nord di Londra, ed è ben collegato alla rete di trasporti pubblici della capitale.
La metropolitana di Londra rappresenta il modo più conveniente per raggiungere lo stadio. Le stazioni più vicine sono:
Sono tante anche le linee di autobus servono l’area intorno all’Emirates Stadium, solo per citare le principali: Linee 4, 19, 29, 91, 106, 153, 236, 253, 254, 259, 271, 279. Tutte fermano nelle vicinanze dello stadio, a distanze variabili. Le fermate più comode sono su Holloway Road, Hornsey Road e Seven Sisters Road.
Sì, è vivamente consigliato prenotare i biglietti in anticipo, specialmente durante i fine settimana, le vacanze scolastiche e l’alta stagione turistica (giugno-agosto). I tour più popolari, in particolare quelli di metà giornata, tendono a esaurirsi rapidamente. La prenotazione anticipata non solo garantisce la disponibilità nell’orario desiderato, ma spesso consente anche di risparmiare tempo evitando code alla biglietteria.
Sì, l’Emirates Stadium è considerato uno degli stadi più family-friendly della Premier League. Durante i tour dello stadio, le guide prestano particolare attenzione ai visitatori più giovani, adattando le spiegazioni e coinvolgendoli attivamente. Il museo include anche sezioni interattive progettate specificamente per i bambini.
Per le partite, i bambini sotto i 4 anni possono entrare gratuitamente se non occupano un posto a sedere, mentre sono disponibili tariffe ridotte per i giovani fino ai 18 anni.
Se sui canali ufficiali i biglietti sono esauriti potete provare a cercare sui marketplace secondari come Viagogo. Il costo sarà sicuramente maggiore, ma se tenete all’evento e non volete assolutamente perderlo può essere un buon compromesso.
Sì, l’Emirates è stato progettato fin dall’inizio con un’attenzione particolare all’accessibilità. Per i tour dello stadio, sono disponibili percorsi accessibili alle sedie a rotelle che permettono di visitare tutte le principali aree di interesse. È consigliabile informare lo stadio di eventuali esigenze specifiche al momento della prenotazione del tour o dell’acquisto dei biglietti per le partite.
L’area intorno all’Emirates Stadium offre numerose opzioni per mangiare e bere prima o dopo le partite e i tour. Alcuni dei pub e ristoranti più popolari tra i tifosi includono:
Per un’esperienza più autentica, molti tifosi visitano i pub della zona di Highbury, il quartiere dove si trovava il vecchio stadio dell’Arsenal. The Bank of Friendship e The Highbury Barn sono esempi di locali con atmosfera genuina e forte legame con la storia del club.
Nei giorni delle partite, i pub nelle immediate vicinanze dello stadio si riempiono rapidamente, quindi è consigliabile arrivare con largo anticipo o prenotare dove possibile.
Le City Card permettono di risparmiare sui mezzi pubblici e/o sugli ingressi delle principali attrazioni turistiche.