Glamis Castle è senza dubbio uno dei più affascinanti e misteriosi castelli della Scozia. Situato nella splendida campagna dell’Angus, a breve distanza da Dundee, questo magnifico castello è la residenza ufficiale dei conti Strathmore e Kinghorne da oltre 650 anni.
Arrivando dal vialone alberato vi sembrerà di essere stati catapultati in una favola. Il Glamis Castle ha tutte le caratteristiche del classico castello: torrette appuntite, torrioni massicci, tetti conici, camminamenti merlati, possenti mura di arenaria rosa a formare una possente costruzione a 5 livelli a forma di L, incorniciata dal magnifico sfondo dei Grampiani.
Oltre ad essere un importante sito storico, Glamis è famoso soprattutto per essere l’ambientazione della celebre tragedia “Macbeth” di Shakespeare oltre che per stata la casa d’infanzia della Regina Madre Elizabeth, madre della Regina Elisabetta II, e luogo di nascita della Principessa Margaret nel 1930.
Durante la visita a questo straordinario maniero, siamo rimasti colpiti non solo dall’imponente architettura esterna caratterizzata dalle sue iconiche torri ma anche dagli interni sontuosi. I suoi giardini meticolosamente curati, che circondano la tenuta, offrono scenari pittoreschi in ogni stagione dell’anno.
Gli interni del castello sono accessibili soltanto tramite tour guidati in inglese della durata di circa un’ora. Purtroppo non è assolutamente consentito scattare fotografie all’interno, il che è un vero peccato considerata la bellezza degli ambienti.
Il tour inizia solitamente dalla Sala da Pranzo, dove siamo rimasti colpiti dal magnifico tavolo in legno di mogano che, alla massima apertura, può ospitare fino a trentasei persone. Durante la nostra visita, abbiamo ammirato il sontuoso centrotavola d’argento a forma di galeone, regalato al 13° Conte e alla Contessa dagli abitanti della tenuta in occasione delle loro nozze d’oro nel 1903. Impossibile non notare anche il soffitto in gesso, decorato con cardi (emblema della Scozia) e rose (simbolo dell’Inghilterra).
La Cripta è una delle stanze più affascinanti, costruita nel XV secolo quando era il luogo dove la servitù mangiava e dormiva. Oggi ospita armature (copie vittoriane di quelle da torneo tedesche) e corazze del XVII secolo. È qui che, secondo la leggenda, si celerebbe una misteriosa stanza segreta dietro il muro dell’orologio, di cui vi parleremo più avanti.
Il Salotto, che nel XVI secolo costituiva la Grande Sala della roccaforte, è caratterizzato da un maestoso camino con lo stemma che rappresenta l’unione delle corone di Scozia e Inghilterra avvenuta nel 1603 sotto Re Giacomo VI. Le piccole sedie davanti al camino erano le preferite dalla Regina Elisabetta e da sua sorella, la principessa Margaret, quando da bambine venivano a Glamis a trovare i nonni.
La Cappella fu consacrata nel 1688 secondo i riti della Chiesa episcopale scozzese ed è ancora oggi utilizzata regolarmente dalla famiglia. Qui si trova uno dei dipinti più inusuali di Gesù, rappresentato con un cappello in testa, in quanto erroneamente scambiato da Maria Maddalena, dopo la Risurrezione, per un giardiniere.
La visita prosegue con la Sala da Biliardo, in origine la biblioteca del castello, costruita tra il 1773 e il 1776, e la Stanza di Re Malcolm, chiamata così in onore di Re Malcolm II di Scozia che, secondo la versione ufficiale, morì qui a Glamis nel 1034 durante una battuta di caccia.
A pochi minuti a piedi dal castello si trova il Giardino Italiano, realizzato dai genitori della Regina Madre nel 1910. Passeggiando tra siepi sapientemente potate, fontane gorgoglianti e bordure di fiori colorati, abbiamo potuto godere di viste panoramiche sul castello da angolazioni diverse, perfette per scattare fotografie memorabili.
Nelle vicinanze si trovano il Sentiero Naturale e la Pineta, piantata intorno al 1870, ideali per chi ama le passeggiate nella natura. Durante il nostro percorso attraverso questi terreni, abbiamo incontrato antichi alberi secolari, piccoli ponti pittoreschi e persino alcuni esemplari della fauna locale.
Un elemento particolarmente interessante nella pineta è il Sentiero Macbeth, dove si trovano sculture intagliate in legno dei personaggi tratti dall’opera shakespeariana. L’atmosfera qui è davvero suggestiva e richiama le antiche leggende legate al castello. Vale la pena ricordare che Shakespeare dedicò la tragedia di “Macbeth” a Giacomo I nel 1606, da poco proclamato Re d’Inghilterra, e si dice che lo scrittore si sia lasciato ispirare dai racconti sul castello di Glamis appresi dal re e dal suo amico, il primo Conte, quando si trovava ospite a corte.
La Cappella di San Michele all’interno del castello merita una menzione speciale. Questo spazio sacro, caratterizzato da magnifiche vetrate colorate e un’atmosfera di profonda spiritualità, è ancora utilizzato dalla famiglia per cerimonie private. Durante la nostra visita, siamo rimasti colpiti dalla bellezza serena di questo luogo e dalle dettagliate spiegazioni della nostra guida sulle tradizioni religiose della famiglia.
Dopo aver esplorato il castello e i suoi giardini, vi consigliamo di fare tappa al Centro Visitatori. Qui troverete un’interessante mostra che approfondisce la storia del castello, con reperti archeologici, fotografie d’epoca e documenti storici che completano l’esperienza della visita.
Prima di lasciare Glamis, concedetevi una pausa al Victorian Kitchen Restaurant. Situato nelle antiche cucine del castello, questo accogliente caffè offre una selezione di piatti tradizionali scozzesi preparati con ingredienti locali. Durante la nostra visita, abbiamo gustato un delizioso afternoon tea con scones freschi, marmellata fatta in casa e una tazza di tè fumante, il modo perfetto per concludere la giornata.
L’accesso al Glamis Castle è regolato da un sistema di biglietteria che prevede diverse opzioni a seconda delle vostre preferenze. Durante la nostra visita, abbiamo optato per il biglietto completo che include sia il tour guidato degli interni del castello sia l’accesso ai giardini e al parco circostante, una scelta che vi consigliamo vivamente per godere appieno dell’esperienza.
L’ingresso è gratuito per i bambini sotto i cinque anni e sono previsti sconti per famiglie, gruppi e anziani. Le tariffe inoltre possono variare in base alla stagione, quindi vi consigliamo di verificare i prezzi attuali sul sito ufficiale del castello prima della visita.
Una nota importante: il tour degli interni del castello è disponibile solo con guida in inglese e parte a orari prestabiliti.
Gli orari di apertura del Glamis Castle variano considerevolmente durante l’anno. Di regola, il castello è aperto dalle 10:00 alle 17:00 dal 30 marzo; mentre dal 1° novembre al 19 dicembre gli orari sono ridotti, dalle 10:30 alle 16:00.
Durante il periodo invernale, il castello apre solo in determinati giorni della settimana, quindi vi consigliamo vivamente di verificare gli orari esatti sul sito ufficiale prima della vostra visita, poiché possono variare in base a eventi speciali e festività.
Durante il nostro soggiorno, abbiamo scoperto che la mattinata è il momento ideale per visitare il castello, quando la luce è perfetta per le fotografie esterne e i gruppi tendono ad essere meno numerosi. In alternativa, un tour nel tardo pomeriggio può regalarvi una luce particolarmente suggestiva per ammirare i giardini.
Glamis Castle si trova nella contea dell’Angus, nella Scozia orientale, a circa 20 chilometri a nord di Dundee e circa 80 chilometri a nord-est di Edimburgo. La sua posizione strategica lo rende facilmente raggiungibile sia dalle principali città scozzesi che da altre attrazioni turistiche della regione.
Se partite da Edimburgo, vi consigliamo di percorrere la A90 in direzione nord, attraversando il suggestivo Forth Road Bridge (esperienza imperdibile di per sé) e continuando verso Dundee. Il viaggio dura circa 1 ora e 30 minuti in condizioni di traffico normali. Da qui, seguite le indicazioni per Forfar e poi per Glamis.
Se vi trovate a Dundee, la città più vicina al castello, il tragitto è decisamente breve: circa 20-25 minuti seguendo la A90 verso nord e poi la A928. Per chi utilizza i mezzi pubblici, da Dundee partono in media da due a quattro autobus al giorno per arrivare al castello. Si arriva prima a Forfar e poi con un bus locale fino a Glamis. Qui potete consultare gli orari degli autobus. Il servizio non è frequentissimo, quindi vi consigliamo di pianificare attentamente il vostro viaggio.
Come sempre la soluzione migliore e che consigliamo è quella di noleggiare un’auto, se tuttavia non vi sentite di guidare valutate un tour in bus da Edimburgo.
Glamis Castle sorge nel cuore della pittoresca campagna dell'Angus, nella Scozia orientale, a circa 20 km a nord di Dundee, 80 km a nord-est di Edimburgo e 50 km a sud-ovest di Aberdeen.