Scozia

Loch Ness

Loch Ness, grazie al suo mostro leggendario, i panorami mozzafiato e le rovine dell'Urquhart Castle, è una delle attrazioni più visitate di tutta la Scozia.
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Loch Ness è uno dei laghi più famosi al mondo, situato nelle magnifiche Highlands scozzesi. Le sue acque profonde e scure si estendono per ben 37 km, formando il secondo lago più grande della Scozia per superficie, ma il primo per volume d’acqua grazie alla sua impressionante profondità che raggiunge i 230 metri.

Il lago deve la sua fama mondiale alla leggenda di Nessie, il mostro di Loch Ness, che ha alimentato l’immaginario collettivo fin dagli anni ’30 del secolo scorso. Tuttavia, al di là del mito, il lago offre paesaggi mozzafiato, circondato da rovine storiche e villaggi pittoreschi che meritano assolutamente una visita durante un tour della Scozia.

Durante la nostra visita, siamo rimasti colpiti non solo dalla bellezza naturale del lago ma anche dall’atmosfera misteriosa che lo avvolge, soprattutto nelle giornate nebbiose quando le acque scure creano uno scenario davvero suggestivo.

Unico neo: le orde di turisti che nel periodo estivo affollano il centro visitatori e le zone panoramiche per avvistare il mostro o per le la foto ricordo davanti al lago.

Cosa vedere a Loch Ness

Urquhart Castle

Urquhart Castle è senza dubbio l’attrazione più iconica sulle rive di Loch Ness. Questo castello medievale in rovina sorge su un promontorio che si affaccia sul lago, offrendo una vista spettacolare sulle acque. Costruito nel XIII secolo, il castello ha una storia turbolenta, essendo stato teatro di numerose battaglie durante le guerre d’indipendenza scozzesi e le rivolte giacobite.

Durante la nostra visita, abbiamo esplorato le rovine imponenti che includono una torre a cinque piani, le mura difensive e vari edifici interni. Il centro visitatori ospita una collezione di manufatti rinvenuti nel castello, tra cui gioielli, armi e oggetti di uso quotidiano che raccontano la vita nel medioevo scozzese.

Il punto più suggestivo è sicuramente la torre principale, dalla quale si gode una vista panoramica a 360 gradi sul lago e sulle colline circostanti. È facile capire perché questo sito strategico sia stato così conteso nei secoli.

L’ingresso non è economico ma ne vale la pena sia per l’esperienza di per sè che per le opportunità fotografiche che offre. Consigliamo di arrivarci presto al mattino o nel tardo pomeriggio per evitare i gruppi turistici e godere dell’atmosfera magica del luogo in relativa tranquillità.

Loch Ness Centre & Exhibition

Il Loch Ness Centre & Exhibition a Drumnadrochit è il luogo ideale per approfondire la conoscenza del lago e del suo famoso “abitante”. Questo moderno centro espositivo racconta la storia naturale del lago e l’evoluzione della leggenda di Nessie attraverso presentazioni multimediali e mostre interattive.

Durante la nostra visita abbiamo seguito un percorso che esplora la geologia del lago, la sua ecologia unica e, naturalmente, tutte le teorie, gli avvistamenti e le ricerche scientifiche relative al mostro di Loch Ness. È particolarmente interessante la sezione dedicata alle spedizioni scientifiche che hanno utilizzato sonar e altre tecnologie avanzate per scandagliare le profondità del lago.

Il centro è stato recentemente rinnovato e offre un’esperienza coinvolgente sia per gli adulti che per i bambini. Non è necessariamente rivolto a chi “crede” nel mostro, ma presenta in modo scientifico e obiettivo tutte le informazioni disponibili, lasciando ai visitatori la libertà di farsi una propria opinione.

Nelle vicinanze si trovano anche caffetterie e negozi di souvenir dove è possibile acquistare ricordi a tema Nessie.

Crociere sul lago

Navigare sulle acque di Loch Ness è un’esperienza che permette di apprezzare appieno la grandezza e la bellezza selvaggia del lago. Durante il nostro soggiorno, abbiamo partecipato a una crociera che è partita dal villaggio di Fort Augustus e ci ha portato fino alle rovine di Urquhart Castle.

Diverse compagnie offrono tour in barca di varia durata, dai brevi giri di un’ora fino a escursioni più lunghe che includono soste presso i punti d’interesse. Molte imbarcazioni sono dotate di sonar che mostra la topografia subacquea del lago, aggiungendo un elemento di fascino alla navigazione, soprattutto per chi spera di individuare qualche anomalia nelle profondità!

Le crociere sono particolarmente affascinanti all’alba o al tramonto, quando la luce che gioca sulla superficie dell’acqua crea un’atmosfera magica. In primavera e in autunno, non è raro vedere la nebbia che si alza dal lago, aumentando il senso di mistero.

I prezzi per una crociera standard partono da circa £15-20 per gli adulti. Consigliamo di portare giacche impermeabili anche nelle giornate più belle, poiché il clima sulle Highlands può cambiare rapidamente.

Fort Augustus

Il pittoresco villaggio di Fort Augustus si trova all’estremità meridionale di Loch Ness ed è una tappa obbligata per chi visita l’area. Il villaggio prende il nome da un forte costruito dopo la rivolta giacobita del 1715, ma oggi è noto soprattutto per il suo sistema di chiuse del Canale Caledoniano.

Durante la nostra visita, abbiamo trascorso diverse ore a osservare le barche che attraversano le cinque chiuse che collegano Loch Ness al resto del canale. È uno spettacolo affascinante che attira sempre molti visitatori. Il villaggio stesso è delizioso, con negozi caratteristici, pub tradizionali e caffetterie accoglienti.

Abbiamo particolarmente apprezzato una passeggiata lungo il canale fino al punto in cui si apre sul lago, offrendo viste spettacolari sulle acque di Loch Ness e sulle montagne circostanti. Fort Augustus è anche un buon punto di partenza per escursioni a piedi nelle colline circostanti o in bicicletta lungo le rive del lago.

Per chi è interessato alla storia locale, vale la pena visitare l’Abbazia di Fort Augustus, un tempo scuola benedettina e ora convertita in appartamenti di lusso, ma i cui giardini e alcune aree sono accessibili al pubblico.

Falls of Foyers

Sul lato orientale di Loch Ness si trova la spettacolare cascata di Foyers, che precipita per 165 piedi in una gola rocciosa prima di raggiungere il lago. Questa cascata ha ispirato poeti come Robert Burns e è oggi una delle attrazioni naturali più suggestive dell’area.

Durante la nostra escursione, abbiamo seguito il sentiero ben mantenuto che scende attraverso un bosco rigoglioso fino a un punto di osservazione che offre una vista mozzafiato sulla cascata. Il percorso è relativamente breve (circa 20 minuti di discesa), ma abbastanza ripido in alcuni punti, quindi consigliamo di indossare scarpe adatte.

Nelle vicinanze si trova anche un piccolo ma accogliente caffè dove è possibile rifocillarsi dopo la camminata. La zona di Foyers è meno frequentata rispetto ad altre aree intorno a Loch Ness, il che la rende ideale per chi cerca un’esperienza più tranquilla e a contatto con la natura.

La visita alle Falls of Foyers è gratuita e il parcheggio nelle vicinanze costa pochissimo. È un luogo particolarmente suggestivo dopo le piogge, quando il volume d’acqua aumenta rendendo lo spettacolo ancora più impressionante.

Great Glen Way

Per gli amanti del trekking, il Great Glen Way è un’opportunità imperdibile di esplorare la regione di Loch Ness a piedi. Questo percorso a lunga distanza di 117 km attraversa l’intera Great Glen, la frattura geologica che divide le Highlands scozzesi, da Fort William a Inverness.

Durante il nostro soggiorno, abbiamo percorso alcuni tratti del sentiero che costeggia Loch Ness, rimanendo stupiti dalla varietà di paesaggi e dalla ricchezza della flora e fauna locali. Il percorso alterna sezioni in foresta a tratti più aperti che offrono viste panoramiche sul lago e sulle montagne circostanti.

Il Great Glen Way è ben segnalato e può essere affrontato in sezioni, adattandosi così a escursionisti di diverse capacità. I punti di accesso più comodi per chi visita Loch Ness sono Fort Augustus, Invermoriston e Drumnadrochit.

Per chi desidera un’esperienza completa, è possibile percorrere l’intero tragitto in circa 5-7 giorni, pernottando nei villaggi lungo il percorso o in campeggi attrezzati. Consigliamo vivamente di portare un equipaggiamento adeguato, compresa una buona giacca impermeabile, dato che il clima delle Highlands può essere imprevedibile anche in estate.

Dores Beach

Dores Beach è una piccola ma incantevole spiaggia situata all’estremità settentrionale di Loch Ness, a pochi chilometri da Inverness. Questo luogo tranquillo offre una delle viste più belle e complete sul lago.

Durante la nostra visita, abbiamo trascorso un piacevole pomeriggio su questa spiaggia di ciottoli, godendo della vista panoramica che si estende per tutta la lunghezza di Loch Ness. Nelle giornate limpide, è possibile vedere fino a Fort Augustus all’estremità opposta del lago.

La spiaggia ospita anche il Dores Inn, un pub tradizionale dove è possibile gustare piatti tipici scozzesi e birre locali con vista sul lago. Proprio qui abbiamo incontrato Steve Feltham, noto come il “cacciatore di Nessie a tempo pieno”, che dal 1991 vive in un camper modificato sulla spiaggia, dedicando la sua vita alla ricerca del mostro di Loch Ness.

Dores Beach è anche un ottimo punto di partenza per passeggiate lungo la riva e offre opportunità fotografiche eccezionali, soprattutto al tramonto quando la luce dorata illumina le acque del lago.

Come arrivare a Loch Ness

Loch Ness si trova nelle Highlands scozzesi, a circa 37 km a sud-ovest di Inverness, la principale città della regione.

In auto

Per chi arriva da Edimburgo o Glasgow, il viaggio in auto dura circa 3-4 ore attraverso paesaggi spettacolari. È possibile anche prendere un treno fino a Inverness e poi proseguire con i mezzi pubblici o un’auto a noleggio.

Lauto a noleggio è certamente  il mezzo più comodo per esplorare Loch Ness e i dintorni. Per un’esperienza completa, consigliamo di percorrere l’intero perimetro del lago, facendo una deviazione sulla B862 e B852 dal lato orientale. Questo percorso circolare, di circa 70 miglia, permette di vedere il lago da diverse prospettive e di fermarsi in tutti i punti di interesse.

Per noleggiare l'auto in Highlands consigliamo sempre di confrontare le tariffe di tutte le compagnie con DiscoverCars perchè a nostro avviso offre i prezzi migliori, permette di cancellare fino a 48ore prima del noleggio e offre una polizza assicurativa completa molto economica.

Il parcheggio è disponibile presso tutte le principali attrazioni, anche se in alta stagione può riempirsi rapidamente, soprattutto a Urquhart Castle. Il nostro consiglio è di arrivare presto al mattino o nel tardo pomeriggio per evitare la folla.

Se non siete abituati a guidare sul lato sinistro della strada o su strade di montagna, prestate particolare attenzione, soprattutto nelle sezioni più strette dove potrebbero transitare anche autobus turistici.

Tour organizzati

Per chi preferisce un’esperienza senza pensieri, esistono numerosi tour organizzati che partono da Inverness, Edimburgo e Glasgow e includono Loch Ness nel loro itinerario. Questi tour possono durare da un giorno a più giorni e spesso combinano la visita al lago con altre attrazioni delle Highlands.

I tour da Inverness sono generalmente di mezza giornata o di un giorno intero, mentre quelli che partono da Edimburgo o Glasgow possono durare anche più giorni, dato che la distanza è maggiore.

In autobus

Diverse linee di autobus collegano Inverness alle principali località intorno a Loch Ness. La compagnia Stagecoach opera il servizio regolare 919, che percorre la sponda occidentale del lago da Inverness a Fort Augustus, fermandosi a Drumnadrochit (per il Loch Ness Centre) e Urquhart Castle.

Gli autobus partono dalla stazione di Inverness circa ogni due ore durante la settimana, con un servizio ridotto nei fine settimana. Il viaggio fino a Drumnadrochit dura circa 30 minuti, mentre per raggiungere Fort Augustus ci vogliono circa 1 ora e 15 minuti.

Un’alternativa economica per chi non desidera noleggiare un’auto, anche se limita un po’ la flessibilità di esplorazione. Consigliamo di verificare gli orari in anticipo sul sito di Stagecoach, poiché possono variare stagionalmente.

Il mostro di Loch Ness

Una creatura lunga e sottile, di colore verde con gobbe nere, simile nella testa e nella coda a un serpente, ma che nel suo aspetto d’insieme ricorda più quello di un piccolo brontosauro: ecco Nessie, l’unico mostro che si è guadagnato un nomignolo affettuoso.

Secondo una delle leggende più famose al mondo vive nelle profondità del lago scozzese Loch Ness, da cui emerge in rare occasioni: chi dice perché è una timida creatura che non vuole farsi vedere, chi invece sostiene che alla luce del giorno Nessie preferisca l’oscurità degli abissi.

Gli avvistamenti del mostro di Loch Ness

Una cosa sul mostro di Loch Ness è certa: se esiste davvero è vecchissimo! Il primo avvistamento di questa misteriosa creatura risale addirittura al 564: la leggenda narra che il monaco irlandese San Colombo con le sue preghiere riuscì a ricacciare dentro il lago un essere mostruoso che era uscito dalle acque e aveva divorato un suo fedele servitore.

Per secoli l’esistenza di un mostro marino che vive nelle profondità del lago Loch Ness è rimasta una credenza popolare di cui si hanno pochissime testimonianze scritte. Il mito di Nessie è probabilmente collegato allo spirito dell’acqua che popola numerose leggende del folklore scozzese.

Tutto rimase quieto fino agli anni Trenta del Novecento, quando vennero iniziati i lavori di costruzione della A82, la strada che costeggia il lago. A quegli anni risalgono i primi avvistamenti dell’era contemporanea. Un caso?

Secondo i fedeli sostenitori dell’esistenza di Nessie no: il rumore e la confusione creati dai lavori avrebbero risvegliato il mostro, per secoli assopito sul fondo del lago, e questo avrebbe portato a un maggior numero di avvistamenti.

Uno dei primi avvistamenti a destare sospetto negli scettici fu quello di una coppia di coniugi proprietari di un hotel in zona, che secondo alcuni avevano puntato sul mostro per riportare turisti al loro business.

La prima foto a cui viene data ufficialità di prova è quella scattata da R.K.Wilson nel 1934 e passata alla storia come Surgeon’s Photo, in seguito clamorosamente smentita. La creatura ritratta in foto altro non sarebbe che una sagoma a forma di testa di serpente attaccata a un sottomarino giocattolo.

Il mostro di Loch Ness oggi

Per molte persone la misteriosa creatura altro non è che un’illusione ottica o una storia inventata ad hoc dagli operatori turistici. Ci sono però ancora oggi persone fermamente convinte della sua esistenza, che si dividono tra chi pensa che Nessie sia un animale preistorico sopravvissuto all’estinzione (ormai plurimillenario!) e chi invece la ritiene l’evoluzione di una specie preistorica.

Le testimonianze sull’esistenza del mostro di Loch Ness formalmente registrate sono ad oggi più di mille. Se avete la fortuna di vedere il mostro potete aggiungere la vostra testimonianza condividendo foto e racconto sul Registro ufficiale degli avvistamenti del mostro di Loch Ness presente sul sito dell’ente del turismo scozzese.

Nonostante tutte queste testimonianze e le numerose ricerche svolte, non vi sono ad oggi prove scientifiche sull’esistenza di Nessie. A nulla son valsi i diversi mezzi impiegati per rinvenire una traccia del mostro, da semplici esche a sofisticatissimi rilevamenti sonar condotti grazie all’uso di minisommergibili.

Le ingenti somme gettate nelle ricerche e analisi scientifiche, però, non sono stati spesi invano perché hanno contribuito ad alimentare il mito del mostro di Loch Ness e a renderlo ormai immortale. Nessie è diventata un vero e proprio cult, protagonista di film e cartoni animati, citato in numerose serie televisive e video giochi.

Attrazioni turistiche a tema mostro di Loch Ness

In seguito alla popolarità internazionale di Nessie le piccole località sulle sponde del lago sono diventate visitatissime mete turistiche. Inutile dire che, nonostante le bellezze naturali della zona, il motivo principale per cui i turisti vengono qui rimane il mito del mostro.

Non stupisce quindi che siano sorte in zona diverse attrazioni turistiche a tema. La più gettonata è senz’altro Nessie Hunting Boat Trip, la gita in barca sul lago a caccia del mostro, seguita dalla visita al Loch Ness Centre and Exhibition, un moderno museo che comprende un’ampia sezione dedicata al mostro.

Perfetto per una giornata di divertimento in famiglia è invece il parco tematico Nessieland, dove i bimbi potranno giocare e farsi fotografie accanto a terrificanti riproduzioni del mostro.

In tutti i negozi di souvenir della zona potrete acquistare magliette, poster, cartoline, magneti e mille altri gadget con le immagini del mostro.

Loch Ness, dove dormire in zona

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Dove si trova Loch Ness

Loch Ness si trova nel cuore delle Highlands scozzesi, lungo la faglia geologica nota come Great Glen, che taglia diagonalmente la Scozia dal sud-ovest al nord-est. 

Il lago dista circa 270 km da Edimburgo (3,5 ore di auto) e 290 km da Glasgow (3,5-4 ore di auto). A soli 37 km da Inverness, la "capitale delle Highlands", Loch Ness è facilmente raggiungibile sia con mezzi propri che con i trasporti pubblici.

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