Il clima in Scozia risente delle perturbazioni atlantiche e nordiche che lambiscono periodicamente le sue coste.
Fare delle previsioni meteorologiche è praticamente impossibile e occorre mettere in conto di affrontare un tempo variabile e capriccioso che può passare velocemente dal sole alla pioggia in base ai venti e alle correnti.
Ma non fatevi spaventare: al primo raggio di sole potrete ammirare vedute spettacolari!
Qui di seguito riportiamo le previsioni meteo dei prossimi giorni per le principali località turistiche.
Per definire il clima in Scozia c’è un solo aggettivo: imprevedibile. Nell’arco di una giornata potrete vedere tutte le variazioni climatiche possibili per il periodo in cui vi trovate. E’ proprio la posizione geografica della Scozia, all’estremità nord occidentale dell’Europa e bagnata dal mare su tre lati, a determinare questa instabilità del clima.
Ma sarà proprio la sua variabilità a rendere ancora più unico il vostro viaggio: i fenomeni atmosferici infatti sono spettacolari e fotogenici e l’alternanza di ombre, luci, arcobaleni e improvvise schiarite che accendono i colori sono le condizioni ideali per gli amanti della fotografia. Addirittura la saggezza popolare dice che sulle isole si riesca a vedere le 4 stagioni nell’arco di un’unica giornata. E quando esce il sole, magari dopo tanti giorni di cielo grigio e piovoso, la luce e gli scorci che riuscirà a creare sui panorami davanti a voi saranno davvero indimenticabili.
Un’altra variabile da tenere in considerazione nella preparazione di un viaggio in Scozia è la differenza climatica da zona a zona. Infatti spostandosi dalla costa orientale più fredda e asciutta a quella occidentale il clima diventerà più mite ma anche più piovoso e variabile, essendo soggetto ai venti e alle correnti dell’oceano. Ancora diverso è discorso per quanto riguarda le isole all’estremo nord della Scozia come Orcadi, Shetland ed Ebridi: sono terre aspre battute dalle intemperie tutto l’anno.
Dal punto di vista climatico il periodo migliore per visitare la Scozia va da maggio a settembre quando il tempo consente maggiori probabilità di sole e di belle giornate: questo favorisce molto le attività all’aria aperta e l’escursionismo.
I mesi estivi di giugno, luglio e agosto sono il culmine dell’alta stagione scozzese: è il periodo più scelto per un viaggio in Scozia sia per le temperature più alte che per le ore di luce.
A metà estate nel nord della Scozia e nelle Shetland il sole tramonta intorno alle 21 e ci sono addirittura circa quattro ore di luce in più rispetto a Londra.
Agosto poi è il mese dei festival, dal Military Tattoo di Edimburgo ai mitici Highlands Games, ma anche tanti eventi gastronomici e musicali.
Il rovescio della medaglia è che ad agosto le grandi città come Edimburgo sono invase dai turisti attratti in gran numero proprio dai festival: il nostro consiglio è di prenotare con larghissimo anticipo, soprattutto in concomitanza di grandi eventi.
Un altro possibile inconveniente della stagione estiva sono i nugoli di midges, piccoli insetti particolarmente fastidiosi che escono allo scoperto nelle “calde” ( e rare) giornate estive senza vento e che pungono provocando bolle pruriginose. Si possono trovare soprattutto in prossimità di stagni e laghi.
I colori autunnali e le cime di neve che ammantano i monti nei mesi invernali regalano alla Scozia un fascino tutto particolare: ovviamente è da mettere in conto freddo, acqua e un vento gelido che spazza valli e città.
Ciononostante il periodo invernale offre due eccellenti possibilità per scoprire la Scozia, in particolare Edimburgo.
A fine Ottobre infatti si celebra la festa di Halloween e ad Edimburgo, già notoriamente celebre come città infestata dai fantasmi, ogni anno sono numerosissimi gli eventi le attività a tema. Viene anche organizzata un’imponente parata, rendendo la capitale scozzese uno dei luoghi migliori in Europa dove festeggiare Halloween.
Sempre ad Edimburgo a fine Dicembre si tiene il festival di Hogmanay, il più grande capodanno d’Europa, una bellissima festa che anima per 3 giorni la città. In questo caso la città è letteralmente presa d’assalto e spesso occorre prenotare l’alloggio con un anno di anticipo.
Vista la velocità con cui cambia il tempo in Scozia, il primo consiglio che ci sentiamo di darvi è quello di vestirvi “a strati”, ovvero t-shirt, un maglioncino e infine una giacca impermeabile per l’onnipresente pioggia.
Questo tipo di abbigliamento permette infatti di essere attrezzati sia per le temperature miti, sia per i bruschi e repentini cambiamenti climatici.
E’ anche utile per le soste nei luoghi chiusi dove si avverte in maniera decisa la differenza di temperatura. In molti pub e locali infatti troverete camini accesi anche in estate, soprattutto al nord, e per evitare di ammalarvi occorre essere vestiti in modo adeguato.
E’ indispensabile attrezzarsi per vento e pioggia: scarpe impermeabili e comode per camminare, giacca anti-vento e ombrello. Ovviamente molto dipende dal periodo in cui andrete ma questo in generale è un consiglio utile per tutto l’arco dell’anno.
Sciarpe, cappelli e guanti molto caldi sono indispensabili in autunno, inverno e alta primavera, quando è il vento ad essere il vero fastidio del turista che passa molte ore all’aria aperta per visitare paesaggi e città.
In ogni caso vi consigliamo sempre di consultare il meteo locale per capire le previsioni del tempo e scegliere con maggior cura il vostro abbigliamento.
Come promemoria, ricordate di portare con voi la patente, i documenti di identità, le carte di credito con i relativi pin, i numeri di telefono per le emergenze, l’adattatore per ricaricare le batterie di macchine fotografiche e cellulari e una buona cartina dettagliata se avete intenzione di noleggiare l’auto.